Il Gruppo Bilancio Partecipativo vi invita a prendere parte, martedì 23 marzo alle ore 20.30 presso l’Auditorium Canneti di Vicenza, alla seconda edizione di “La parola ai cittadini”, evento pensato per far emergere proposte da presentare all’amministrazione comunale.
Durante l’assemblea potrai dire la tua idea, proposta o critica davanti a 400 tuoi concittadini (basta iscriversi in un tabellone presente in sala dalle ore 20, per un massimo di 20-25 proposte e per un tempo massimo di 3 minuti a testa) . Ci sarà a disposizione un videoproiettore. Se vuoi utilizzarlo per proiettare immagini / schemi / foto sull’argomento che vuoi proporre, basta che contatti pippo [email protected] (responsabile computer proiettore) o paolo [email protected] . Già due persone hanno richiesto questo ausilio.
“Ogni idea o proposta o critica sarà votata dai presenti in sala. Quella/e con più voti saranno portate in consiglio comunale” spiegano gli organizzatori. Ed aggiungono: “I presenti potranno intervenire anche per suggerire altre iniziative di partecipazione diretta dei cittadini alle decisioni che interessano la città (ad esempio: Assemblee di quartiere, di circoscrizione, a tema, spontanee, organizzate dalle istituzioni, altre proposte…) In base a ciò che emergerà da queste proposte sulla partecipazione, organizzeremo le prossime iniziative”.
All’inizio della serata verrà divulgato l’esito delle proposte emerse nel corso del primo appuntamento, svoltosi lo scorso 28 ottobre 2003, ovvero: 1. la proposta Webcam in consiglio comunale; 2. la proposta per introdurre il Referendum Propositivo e Abrogativo a Vicenza; 3. la proposta “Spazi per i Giovani”; 4. la proposta “Ufficio Biciclette”.
Nel corso della serata interverranno i cittadini che hanno presentato le suddette proposte, il primo consigliere firmatario e l’assessore competente. Ciascuno per 3 minuti a testa. Hanno confermato la loro presenza alla serata una ventina tra assessori e consiglieri comunali di Vicenza, tra cui il vicesindaco Sorrentino, l’assessore alle politiche giovanili Abati ed il il presidente del consiglio comunale Saracco.
“E’ fondamentale cogliere l’occasione di fare sentire la propria voce, e di sentire quella degli altri concittadini” sottolineano i componenti del Gruppo. E concludono lanciando un invito: “Le richieste dei cittadini non rimarranno inascoltate, dato che quelle più votate saranno portate all’attenzione del Consiglio Comunale. Se pensi che questa sia utopia, ti ricordiamo che il 26 febbraio 2004 è stata approvata dal Consiglio Comunale di Vicenza la proposta più votata dall’ assemblea cittadina di Vicenza “La parola ai cittadini” del 28 ottobre 2003, che si era svolta secondo le stesse modalità di questa del 23 marzo. Se pensi che in una assemblea non si possa parlare tutti e votare ogni proposta, vieni ad assistere. Scoprirai che se si usa il metodo dei tre minuti a testa (e saremo rigorosi a farlo rispettare), se c’è un facilitatore che organizzi gli interventi e tiri le somme, in un serata si otterranno risultati che sembrano incredibili. E questi metodi sono usati da anni da centinaia di città di tutto il mondo dove esiste il bilancio partecipativo e anche a Vicenza in assemblee simili da almeno un anno… Ci aspettiamo che anche tu abbia delle proposte da portare all’attenzione di tutti”.