Verona – Un referendum per l’Arsenale

I tanti cittadini che si battono per spingere l’Amministrazione a desistere dallo scellerato progetto di alienazione dell’Arsenale con la concessione ai privati per ben 99 anni, hanno trovato un insperato forte alleato proprio nel Sindaco di Verona, il quale ha dichiarato: “Vogliamo che i cittadini possano esprimersi liberamente e democraticamente, siano essi favorevoli o contrari, per dare un segnale politico forte”. Per la verità il Sindaco si riferiva all’improbabile campagna per l’indipendenza del Veneto dallo Stato italiano, ma in politica i principi democratici valgono per tutti, o non valgono per nessuno.
Quindi la promozione di un Referendum consultivo (in base all’art.46 dello Statuto del Comune di Verona), per chiedere che l’Arsenale resti in mano pubblica, il Sindaco non la potrà negare. Il futuro dell’Arsenale riguarda tutti i cittadini veronesi, ed anche le generazioni future che ne sarebbero private. Penso che la vicenda dell’Arsenale sia davvero decisiva per il futuro della nostra città e del suo patrimonio pubblico. Tutte le associazioni e le persone oneste e sensibili dovrebbero unirsi per evitare lo sfacelo e la perdita di questo splendido spazio nel cuore di Verona.
Sostenere e promuovere ulteriormente il benemerito lavoro del Comitato per la salvaguardia dell’Aresenale, potrebbe essere l’oggetto di una comune campagna referendaria, prima che avvenga l’irrimediabile.

Mao Valpiana
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