Verona. Laboratori artistici per adulti e bambini

Proponiamo di seguito i laboratori rivolti ad adulti (insegnanti, genitori, appassionati) e a bambini, organizzati nell’ambito della Mostra «…E vissero per sempre felici e contenti» dall’Associazione Culturale Esposta di Verona.

I laboratori saranno condotti da Giovanna Gazzi, Stefania Vianello e Chiara Raineri, tre giovani illustratrici già coinvolte a Verona nelle passate edizioni della Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia «Le Immagini della Fantasia».

“E vissero per sempre felici e contenti”

3 aprile 2009. Laboratorio rivolto agli adulti
Insegnanti, genitori, appassionati: «tEssere o non tEssere?»: il laboratorio trae ispirazione dai centrini ricamati di Stefania Pedretti. Utilizzando come supporto ritagli texturizzati di tappezzeria e stampe su stoffa, ogni adulto potrà intervenire con segni (matite, pennarelli,…) e applicazioni (bottoni, fili,…), creando nella maniera più personale ed originale una libera illustrazione ispirata e derivata direttamente dai motivi decorativi del tessuto. Il laboratorio si rifà alla tecnica utilizzata dall’artista; l’immagine finale non necessariamente si lega al significato e al contenuto della mostra. Il laboratorio prevede la presenza di massimo 15 adulti.

4 aprile 2009. Laboratori rivolti ai bambini (divisi in due fasce di età)

Bambini dagli 8 agli 11 anni: «tEssere o non tEssere?»: il laboratorio trae ispirazione dai centrini ricamati di Stefania Pedretti. Utilizzando come supporto ritagli texturizzati di tappezzeria e stampe su stoffa, ogni bambino potrà intervenire con segni (matite, pennarelli,…) e applicazioni (bottoni, fili,…), creando nella maniera più personale ed originale una libera illustrazione ispirata e derivata direttamente dai motivi decorativi del tessuto. Il laboratorio si rifà alla tecnica utilizzata dall’artista; l’immagine finale non necessariamente si lega al significato e al contenuto della mostra. Il laboratorio prevede un massimo di 10 bambini.

Bambini dai 5 agli 8 anni: «sette vizi per sette virtù»: il laboratorio trae ispirazione dalle fotografie dei nani scattate da Natalia Saurin. Sette, otto, dieci nuovi nani nascono dalla matita dei bambini: come Brontolo, Mammolo, Eolo…, i loro nomi sono ispirati dai loro vizi e dalle loro virtù. I nuovi nani verranno ritratti con penne, pastelli, carte e pennelli, ed infine incorniciati e appesi in uno spazio apposito della mostra.
Il laboratorio prevede un massimo di 10 bambini.

Info anche in www.esposta.net