Con un nuovo magazine e una scuola aperta agli operatori del settore bio, l’azienda leader nella distribuzione di prodotti biologici in Italia, investe in formazione e conoscenza. Una scuola permanente, tenuta da docenti universitari e da professionisti di alto livello, rivolta a chi opera nella distribuzione di prodotti biologici, in particolare a coloro che si trovano alla fine della filiera, i negozianti: è questo il nuovo progetto di Ecor Spa, distributore leader in Italia del bio, per rafforzare la professionalità di chi lavora a diretto contatto con il consumatore e vive quotidianamente le sue richieste di informazioni. Partirà il 13 gennaio il primo corso della Scuola di Valore Alimentare, che avrà sede proprio nello stabilimento dell’azienda, a San Vendemiano (Tv) e vedrà tra i partecipanti, titolari e addetti dei punti vendita specializzati. Ecor, che attraverso il progetto B’io, lavora da diversi anni per estendere e consolidare la rete dei negozi in tutta Italia, offre così un’ulteriore opportunità a chi ha scelto di lavorare in questo settore.
“Siamo convinti che tra i motivi per cui un consumatore sceglie di rivolgersi ad un punto vendita specializzato, piuttosto che alla Grande distribuzione – afferma Fabio Brescacin, presidente di Ecor – oltre alla qualità delle materie prime, dei prodotti e dei metodi di trasformazione, ci sia la fiducia nei confronti del negoziante, un professionista che deve saper consigliare e risolvere i dubbi di un cliente sempre più attento alla propria salute e al proprio benessere”
Titolo del primo corso è “Qualità degli alimenti e salute”, la cui direzione scientifica è affidata a Matteo Giannattasio, medico e agronomo, ordinario di Biochimica Vegetale e responsabile del master in Agricoltura biologica dell’Università di Napoli. I temi affrontati, suddivisi in nove moduli di due giorni ciascuno, da gennaio a novembre 2008, riprendono gli argomenti sui quali i negozianti si sentono più “messi alla prova” dai clienti. Ne citiamo alcuni: la differenza tra agricoltura biologica e biodinamica; le allergie e le intolleranze alimentari; gli additivi e gli aromi; i metodi di conservazione degli alimenti; l’intolleranza al glutine; i metodi di cottura e la scelta dei tegami; il valore nutrizionale di latte e derivati e sostituti; l’alimentazione del bambino; le combinazioni alimentari; la questione degli Ogm; i detersivi in cucina.
Valore Alimentare però non è solo la scuola. Essa rappresenta una componente significativa di un progetto culturale ampio che coinvolge anche i consumatori e che nasce dall’esperienza della rivista “Valore alimentare”, lo storico bimestrale distribuito nei punti vendita specializzati ad insegna B’io: formare e diffondere la conoscenza del rapporto tra alimentazione e salute con approccio scientifico è infatti parte fondamentale della mission di Ecor. Per questo, contemporaneamente all’avvio del primo corso di formazione, sarà disponibile nei negozi il nuovo “Valore Alimentare magazine”: nuova grafica, nuove rubriche per dare forma all’approfondimento, con linguaggio semplice, rivolto ai consumatori. Perché se sul cibo e sull’alimentazione si fonda la vita e la salute dell’uomo, una buona conoscenza delle proprietà di ciò che si mangia, dell’origine dei disturbi legati all’alimentazione e delle strade percorribili per superarli, è opportuna e necessaria.
Per informazioni: numero verde Ecor 800 489311