Oggi si parla molto di microcredito, come strumento utilizzato soprattutto nei Paesi in via di sviluppo per offrire alle persone povere la possibilità di intraprendere un percorso in autonomia. In realtà il microcredito ha origini antiche che ci riportano all’istituzione dei Monti di Pietà: creare una rete di sostegno alle persone in difficoltà, generare fiducia e opportunità, prevenire forme parallele ma illegali di accesso al credito come nel caso dell’usura. Attraverso questo progetto la Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, l’Associazione Trentina Accoglienza Stranieri onlus e la Cassa Rurale di Aldeno e Cadine, ispirandosi al modello sperimentato dalla Compagnia di San Paolo nel 2003, si sono unite in un progetto di rete, aperto comunque al confronto e alla collaborazione con altre realtà impegnate in questo campo che condividono lo spirito etico e filantropico che ispira questa iniziativa. Il progetto sperimentale “Microcredito agli immigrati stranieri” offre l’opportunità di crescita personale e socio-economica ad immigrati con regolare permesso di soggiorno, residenti nella Provincia Autonoma di Trento, che intendono sviluppare una attività o seguire percorsi di formazione finalizzati all’occupabilità ma che, per cause diverse, hanno difficoltà nell’accesso al credito. Informazioni: www.atas.tn.it