Per tutto il mese di febbraio sugli autobus di Trento circolano cento cartelli recanti poesie e brevi testi che raccontano la migrazione, italiana e straniera. «Il Gioco degli Specchi» usa le parole degli scrittori che ha conosciuto in questi anni per ricordare che gli immigrati sono persone con sentimenti e desideri. Così come lo erano gli emigrati italiani. Con l’augurio di una nuova primavera di convivenza.
Info: http://www.ilgiocodeglispecchi.org
I testi presenti sui bus [pdf]: http://www.ilgiocodeglispecchi.org/sites/default/files/I%20testi%20sui%20bus.pdf