C’è modo e modo di rispondere, un anno dopo, alla morte di Nicola Tommasoli. C’è chi organizza dibattiti, presentazioni di libri, presidi e manifestazioni, chi cerca di capire. C’è chi cerca di dimenticare in fretta. O di ostacolare la discussione, la circolazione delle informazioni, di impedire dibattiti e presentazioni di libri, trovando cavilli e improbabili giustificazioni per concedere le piazze e i luoghi per discutere. E c’è chi, infine, rivendica apertamente aggressioni e violenza, organizzando concerti nazirock.
Il 22 maggio, i gruppi di estrema destra frequentati dagli assassini di Tommasoli, chiamano a Verona per un concerto gli Zetazeroalfa. Un gruppo musicale composto da razzisti, antisemiti, apologeti espliciti del fascismo.
Crediamo che questo concerto sia un’offesa alla città. E che lo sia in particolare per tutti quelle e per tutti quelli che hanno partecipato con dolore al lutto della famiglia Tommasoli, senza trincerarsi dietro gli schemi difensivi predisposti da certa stampa e politica veronese. Le difese di chi dice che la città non è come la dipingono quelli che vengono da “fuori”; che l’assessore Miglioranzi sia un politico come gli altri; che l’omcidio di Nicola sia stato soltanto l’esito imprevisto di una banale lite tra “ragazzi”. Altre aggressioni, altre tragedie sfiorate hanno dimostrato come di fatto non sia così.
Crediamo che proprio perché questo concerto è un’offesa alla città, esso debba essere impedito. Con la forza della ragione e la passione di un’indignazione che non si spegne. C’è un’altra Verona, fatta di mamme coraggiose, di insegnanti ed educatori che non cedono alle derive razziste del senso comune, di studentesse e di studenti come Nicola, che hanno attraversato le mobilitazioni le occasioni di dibattito e di informazione che abbiamo costruito come parti della riconquista di questa città.
A loro facciamo appello. Se un’altra Verona è possibile, essa deve manifestarsi e prendere la parola.
Per impedire, con la forza della ragione e la passione dell’indignazione, il raduno nazista del 22 maggio che si terrà al BLOB CLUB, via Lussemburgo 21 (tel 045/585462).
Inondiamo di telefonate, fax e mail di protesta il Comune di Verona e i quotidiani: Centralino tel. 045/8077111 – fax 045/8066483 – Ufficio relazioni con il pubblico: [email protected] – Sindaco tel. 0458077713 – fax 045/8066494 – mail: [email protected]
Cittadini e cittadine dell’Altro Comune