[Evento rinviato] 10.05.08 – Verona – Nella mia città nessuno è straniero: «Veronesi de soca e de ancò»

[GRILLOnews • 09.05.08] Rinviato «Veronesi de soca e de ancò», sostituito con una presenza silenziosa. Sabato 10 maggio dalle ore 16.30 alle ore 19.00 Cortile Mercato Vecchio – Verona

L’evento pubblico con canti, poesie e racconti dei “Veronesi de soca e de ancò”, previsto da mesi per sabato in piazza Mercato Vecchio, non si può svolgere. L’ordinanza del Sindaco che proclama il lutto cittadino vieta anche “musiche e spettacoli all’aperto”.
A noi pare che un evento culturale sul tema della convivenza civile poteva essere un modo rispettoso e partecipativo per vivere il lutto di una città colpita dalla violenza.
Non è il momento delle polemiche e quindi abbiamo ritenuto di sospendere l’evento.
L’iniziativa “Veronesi de soca e de ancò” è solo rimandata a data che verrà comunicata a breve.
Vogliamo comunque, in questo momento, offrire ai cittadini uno spazio di riflessione, di silenzio, di partecipazione al lutto. Proponiamo che le due ore previste per l’evento artistico, siano utilizzate nello stesso spirito di ascolto e di confronto, di conoscenza reciproca.
Ci pare che il silenzio sia il modo migliore per farlo.
Invitiamo tutti coloro che avrebbero partecipato all’iniziativa del cartello “Nella mia città nessuno è straniero”, e anche altri cittadini che desiderano esprimere i loro sentimenti di partecipazione e solidarietà, a fermarsi domani in piazza con noi per unire il loro personale silenzio a quello di tanti altri che si sentono feriti. Saranno presenti anche gli artisti che avevano aderito.
Saremo in piazza Mercato Vecchio dalle 16,30 alle 19.

[L’evento riportato di seguito è stato rinviato a data da destinarsi]

Sabato 10 maggio dalle ore 16.30 alle ore 19.00, presso Cortile Mercato Vecchio, il Cartello di associazioni «Nella mia città nessuno è straniero» organizza un evento pubblico con canti, poesie e racconti dei «Veronesi de soca e de ancò», per ricordare quelli che un tempo partivano e conoscere i nuovi che oggi arrivano nella nostra città.

La nostra città, peraltro, in questi giorni vive il lutto per la tragica morte di Nicola Tommasoli, vittima della cieca violenza, un evento che non può essere liquidato come ‘episodio isolato’ ma ci deve interrogare profondamente. Pensiamo che sia quanto più necessario, in questi momenti, offrire ai cittadini degli spazi di ascolto e di confronto, di conoscenza reciproca, affinché non prevalgano la divisione e l’odio che si nutrono del sentimento di paura verso il ‘diverso’, per appartenenza politica, religiosa, colore della pelle, orientamento sessuale, o semplicemente per il suo modo di vestire. Una paura del diverso che è dovere, in primo luogo delle istituzioni, superare per offrire ai cittadini una Verona realmente ‘sicura’.

Abbiamo bisogno di riappropriarci della tradizione dell’ospitalità che caratterizzava le campagne venete, intesa come capacità di accogliere e comprendere l’altro a prescindere dalle sue appartenenze, e abbiamo bisogno di farlo ricordandoci chi eravamo e riflettendo su quale società vogliamo consegnare alle nuove generazioni.

Con Roberto Puliero ripercorreremo il percorso dei nostri bisnonni emigranti e potremo così anche incontrare nuovamente i pitochi per le vie della città.

Grazia De Marchi, accompagnata dalla fisarmonica di Giuseppe Zambon, canterà l’incontro tra culture e musiche, tra la canzone popolare veronese e il tango argentino.

Alessandro Anderloni ci farà incontrare una coppia di migranti davvero speciali che si misero in viaggio oltre 2000 anni fa, mentre Tommaso Rossi, nella Verona di Giulietta e Romeo, ci commuoverà con la storia di due nuovi veronesi.

Eros Olivotto, con lo strumento della poesia, ci trasporterà attraverso ed oltre i confini alla ricerca della «patria». E ancora musica con Noel Ortega, artista veronese di origini filippine, per un pomeriggio all’insegna della condivisione e dell’arricchimento reciproco.

Per maggiori informazioni contattare Cestim Onlus, tel. 045 8011032.

In caso di pioggia l’evento sarà annullato.

Associazioni aderenti al cartello:
A.b.c.s., Anolf, Arci, Associazione Don Tonino Bello, Ass. Pangea, Ass. Per la Pace, Ass. Per la Pace dei Popoli, Ass. Villa Buri, Avvocati di Strada Capolinea, Centro Don Calabria, Centro Missionario Diocesano, Centro Pastorale Immigrati, Centro per i diritti del malato e per il diritto alla salute, Cesaim, Cestim, Comitato di Solidarietà con il Popolo Eritreo, Comunità dei Giovani, Comunità La Madonnina, Consulta Comunale dell’Immigrazione, Coop. La casa per gli immigrati, Coop. La Rondine, Emergency Verona, Emmaus Villafranca, Enti Locali per la Pace, Gruppo Ecclesiale Veronese tra i Rom e i Sinti, Il Cireneo, La Fraternità, Mlal Progettomondo, Movimento Nonviolento, Nigrizia, Pax Christi, Rete Lilliput, Rete Condivisione della Comunità di San Nicolò all’Arena, Rete Radié Resch, Rete Guinea Bissau, Unione Allievi di Don Mazza, Vita Virtus Onlus, Cgil, Cisl, Uil…

Il Cartello rimane comunque aperto all’adesione di tutte le associazioni che vorranno dare il loro contributo di idee e di azione al coordinamento.