Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Italia Lavoro S.p.A. e la Regione Veneto promuovono sul territorio il Programma PARI – Programma d’Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati -, finalizzato all’inserimento lavorativo di lavoratori svantaggiati (così come definiti dal regolamento CE n. 2204/2002), attraverso azioni di sostegno, incentivazione e formazione. Il Programma si propone, tra i vari obiettivi, quello di sostenere i soggetti che intendano aderire ad azioni di inserimento/reinserimento lavorativo, attraverso l’erogazione di speciali contributi. Destinatari sono: a) Lavoratori in lista di mobilità, senza diritto all’indennità, iscritti alle liste di cui alla L. 236/1993, predisposte dai servizi provinciali per l’impiego; b) Qualsiasi disoccupato di lungo periodo. Il lavoratore deve essere privo di occupazione e deve aver dichiarato la propria disponibilità al lavoro presso un CPI da almeno 12 mesi; c) Donne in reinserimento lavorativo. Donne con precedente occupazione che vogliono rientrare nel Mercato del Lavoro dopo almeno 2 anni di inattività o che, nell’ambito dei due anni di inattività, hanno svolto attività lavorativa che ha assicurato loro un reddito non superiore al reddito minimo personale escluso da imposizioni e quindi hanno conservato lo stato di disoccupazione; d) Donne in ingresso nel mondo del lavoro di almeno 35 anni: Donne che non hanno avuto precedentemente rapporti di lavoro a tempo indeterminato o non hanno avviato attività di lavoro autonomo o non sono state titolari di reddito di impresa e sono prive di occupazione al momento della richiesta; e) Persone in situazione di difficoltà ed esposte a rischio di marginalità, segnalate dai Servizi Sociali, comunque non iscritte alle liste dei lavoratori disabili. Ai suddetti soggetti saranno erogati da Italia Lavoro contributi per la formazione finalizzata al reinserimento lavorativo sotto forma di un voucher – formativo o integrativo – pari a 1.000,00 euro per ciascun lavoratore. Il contributo verrà erogato, al netto delle eventuali imposte e/o ritenute dovute per legge secondo le seguenti modalità: 1. all’Organismo di Formazione accreditato, per aver completato attività di formazione professionale legata alle azioni di re-impiego di lavoratori; 2. direttamente al lavoratore che ha partecipato a percorsi formativi previsti da patto di servizio sottoscritto con un Centro Per l’Impiego, per sostenere le spese accessorie, dimostrabili, inerenti tale partecipazione; 3. direttamente al lavoratore interessato da tirocinio (stage) presso azienda, della durata di almeno 3 mesi e per non più di 20 ore settimanali, promosso o validato da un CPI tra quelli sotto evidenziati, nell’ambito di azioni di re-impiego concordate nel patto di servizio. Tutto ciò premesso, si invitano le persone interessate, con i requisiti sopra definiti, a manifestare la propria disponibilità. L’adesione al Programma, manifestata con le modalità di seguito indicate, comporta la disponibilità del soggetto ad essere inserito in percorsi di re-inserimento e la sottoscrizione di apposito Patto di Servizio. I soggetti interessati possono presentarsi al Centro per l’Impiego di riferimento sotto elencato, competente per residenza del richiedente, entro il 28 settembre 2007 per concordare il colloquio con un operatore del Centro per l’Impiego. I candidati, dopo la verifica della sussistenza dei prescritti requisiti e la sottoscrizione di apposito Patto di Servizio, verranno ammessi al programma e si procederà all’erogazione degli incentivi fino ad esaurimento delle risorse stanziate. I centri per l’Impiego di riferimento per l’attuazione del programma sono: Provincia di Belluno: Centro per l’Impiego di Belluno; Provincia di Padova: Centro per l’Impiego di Padova; Provincia di Rovigo: Centro per l’Impiego di Adria; Provincia di Treviso: Centro per l’Impiego di Treviso; Provincia di Venezia: Centro per l’Impiego di Dolo; Provincia di Verona: Centro per l’Impiego di Verona; Provincia di Vicenza: Centro per l’Impiego di Vicenza.