Numerose associazioni trentine invitano ad aderire all’appello online «Pacchetto (in)sicurezza? Noi disobbediamo!»
http://www.unimondo.org/Notizie/Italia-appello-Pacchetto-in-sicurezza-Noi-disobbediamo%21
L’appello chiede ai referenti politici «sostanziali modifiche alla legge appena approvata», di «non permettere il sorgere di alcuna associazione volontaria per la sicurezza» e «favorire le iniziative di relazione e integrazione»; ai pubblici ufficiali di «praticare la disobbedienza civile non denunciando lo straniero irregolare» e alla cittadinanza di «sostenere tutte le iniziative di accoglienza, solidarietà e tutela dei diritti fondamentali di ogni persona». Questo appello sottoscrivibile al seguente indirizzo di www.vitatrentina.it o inviando una e-mail a [email protected]. Il presente appello è promosso da: Punto d’incontro, CNCA Trentino, Fondazione Comunità Solidale, ACLI Trentine, ATAS, CGIL del Trentino, Volontari di strada, Unimondo, Fondazione Migrantes, Caritas Diocesana di Trento, APAS, Villa S. Ignazio, GRIS, Centro Missionario Diocesano di Trento, Comunità di San Francesco Saverio, Mensa della provvidenza Frati Cappuccini, Casa della Giovane, Fiopsd, Commissione Giustizia e Pace Diocesi di Trento, Pastorale Sociale del Lavoro Diocesi di Trento.