Proseguono con successo gli appuntamenti della seconda edizione della Bottega Tartiniana, l’iniziativa nata da un’idea del Centro universitario della Diocesi di Padova con la consulenza artistica del maestro Giovan Battista Rigon. La Bottega Tartiniana propone al pubblico padovano una serie di concerti con la partecipazione di musicisti professionisti e di giovani talenti scelti tra i migliori diplomati dei Conservatori del Veneto. Un progetto che quest’anno gode del patrocinio del Conservatorio Pollini, dell’ESU di Padova e del Comune di Padova – Quartiere 1. La realizzazione è stata possibile anche grazie alla partecipazione economica dell’ESU e della Banca di Credito Cooperativo dell’Alta Padovana.
Il secondo appuntamento della BOTTEGA TARTINIANA edizione 2008 è per mercoledì 30 aprile, alle ore 21, nella Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria in via Cesare Battisti 245 a Padova, con un CONCERTO PER VIOLINO E PIANOFORTE che vede l’esibizione del violinista Pier Luca Vigiano e del pianista e compositore Marco Colabucci.
Pier Luca Vigiano (violino) è da undici anni membro stabile dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, già insegnante del Conservatorio Rossini di Pesaro e primo violino di spalla del Rossini Opera Festival, recentemente si è esibito a Tokyo nell’Auditorium “Umberto Agnelli” dell’Istituto italiano di cultura e dal gennaio 2008 collabora anche con l’Orchestra di Padova e del Veneto.
Marco Colabucci (pianoforte), pianista e compositore, svolge attività concertistica prevalentemente nell’ambito della musica da camera. Ha al suo attivo registrazioni con varie etichette discografiche, tra cui la Nuova Fonit Cetra. Tra le sue composizioni si ricorda “Il Viaggio Santo” per voci e strumenti eseguito ad Astana in occasione del viaggio di Giovanni Paolo II in Kazakistan e Armenia e le “Liriche su testo di Prevert” eseguite in prima mondiale al Festival internazionale di musica contemporanea a Maoui (Hawaii). Tra i lavori recenti: gli arrangiamenti delle musiche per lo spettacolo La Camerata Bardi, in cartellone 2008 al Teatro dell’Opera di Roma.
Il duo Vigiano – Colabucci all’interno del cartellone della BOTTEGA TARTINIANA proporrà un concerto con brani di Mozart, Tartini, e Prokof’ev.
In particolare di Wolfgang Amadé Mozart verrà eseguita la Sonata in si bemolle maggiore K 454, composta nel 1784. Si tratta della più ampia fra le sonate per violino e pianoforte, scritta da Mozart nel periodo dei grandi capolavori. Articolata in tre momenti, è la sonata più lunga e si caratterizza per la grande cantabilità alternata ad episodi di virtuosismo.
Di Giuseppe Tartini viene proposto la composizione più nota: la Sonata in sol minore “Il trillo del diavolo” (1730 ca), con revisione e cadenza di Fritz Kreisler (1875-1962). È un’opera molto cara al violinista compositore, come ricorda un celebre aneddoto. «Una notte (1713) – scrive lo stesso Tartini – sognai che avevo fatto un patto e che il diavolo era al mio servizio. Tutto mi riusciva secondo i miei desideri e le mie volontà erano sempre esaudite dal mio nuovo domestico. Immaginai di dargli il mio violino per vedere se fosse arrivato a suonarmi qualche bella aria, ma quale fu il mio stupore quando ascoltai una sonata così singolare e bella, eseguita con tanta superiorità e intelligenza che non potevo concepire nulla che le stesse al paragone. Provai tanta sorpresa, rapimento e piacere, che mi si mozzò il respiro. Fui svegliato da questa violenta sensazione e presi all’istante il mio violino, nella speranza di ritrovare una parte della musica che avevo appena ascoltato, ma invano. Il brano che composi è, in verità il migliore che abbia mai scritto, ma è talmente al di sotto di quello che m’aveva così emozionato che avrei spaccato in due il mio violino e abbandonato per sempre la musica se mi fosse stato possibile privarmi delle gioie che mi procurava».
Infine di Sergej Sergeevič Prokof’ev sarà proposta la Sonata in re maggiore op. 94a (1942-44) per violino e pianoforte. L’opera, nata per flauto e pianoforte, venne trascritta per violino da David Oistrakh. L’intervento si dimostrò così efficace che il brano viene tuttora proposto soprattutto nella trascrizione per violino e pianoforte e rappresenta un caposaldo della letteratura del Novecento per tale formazione.
L’ultimo appuntamento della Bottega Tartiniana è in calendario mercoledì 7 maggio con il concerto Giovani e maestri in concerto e musiche di Vivaldi, Tartini e Spohr. Si tratta del secondo appuntamento in cui si esibiscono giovani talenti (Giovanni Agazzi, Valentina Fagotto e Catalina Sparatu ai violini; Enrico Carraio, Giovanni Simeoni alle viole; Massimo Raccanelli, Erika Tosato ai violoncelli) accanto a un maestro: in questo caso il violinista Piero Toso, primo violino/solista dell’Orchestra di Padova e del Veneto fin dalla fondazione.
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