30.03.07 – S. Giovanni Lupatoto (Vr) – «Niente di nuovo sotto il sole»

Venerdì 30 marzo alle ore 21 al Teatro Astra. A S. Giovanni Lupatoto avrà luogo il concerto «Niente di nuovo sotto il sole», con le canzoni tratte dall’«Ecclesiaste». Niente di nuovo sotto il sole, una serie di canzoni liberamente tratte dal Libro dell’Ecclesiaste. Il ricavato del concerto, promosso dal Lions club destra Adige, andrà all’Associazione italiana ricerche sulle malattie del pancreas. È passato più di un anno da quando la Bifo band ha fatto debuttare questo ambizioso spettacolo mettendolo su cd e dando alle stampe un libretto con tutti i testi delle canzoni in parallelo con originale dell’Ecclesiaste, e la preziosa introduzione di Monsignor Luigi Adami. A Claudio “Bifo” Bassi, alla vigilia di questo ritorno nel Veronese, chiediamo un piccolo bilancio. «Niente di nuovo sotto il sole» è sicuramente un’operazione di forte spessore artistico, e contemporaneamente coraggiosa. Com’è stata recepita dal pubblico? «Nel 2006 abbiamo fatto una trentina di date tra Centro e Nord Italia, con un’indimenticabile tappa ad Assisi. Prossimamente saremo a Pisa e a Bassano nel contesto del Festival biblico nazionale…insomma, considerando che si tratta di musica d’autore di propria produzione e di minima promozione, mi sento di leggere come molto positivi gli esiti»
Le pare che l’argomento trattato (non minimalista: L’Ecclesiaste, più di ogni altro libro della Bibbia, mette in discussione il senso profondo dell’esistenza) abbia scosso qualche coscienza? «Beh, indubbiamente gran parte del pubblico alle nostre rappresentazioni è costituito da gente consapevole di voler trascorrere una serata ascoltando canzoni tratte dalla Bibbia; tre quarti dei concerti si sono svolti nelle chiese, o in ambienti comunque pertinenti, per esempio chiostri di conventi…però poi gli spettatori scoprono di farsi anche delle risate. Non è che mi sia inventato io il contrasto tra la serietà della materia in discussione e un approccio interpretativo a tratti scherzoso. È la Bibbia ad essere in sé ricca di ironia, naturalmente un’ironia espressa con le tecniche in uso più di 2000 anni fa, e magari non immediatamente percepibile dall’uomo di oggi. Però pare che questo taglio per il pubblico funzioni, e sicuramente noi della Bifo Band ci stiamo divertendo. Il che è assolutamente la prima “missione” dell’associazione culturale Bifo band». Sappiamo che state già preparando un altro corposo progetto… «Adesso stiamo lavorando sul Cantico dei Cantici…e anche sul libro di Giobbe…in verità volevo finire Giobbe, ma un Monsignore per la precisione, mi ha convinto a terminare prima il Cantico. Il “consigliere” in questione si chiama Gianfranco Ravasi (noto teologo biblista), che possiamo annoverare tra i nostri estimatori».