Una teologia per le creature ai margini: i diritti degli animali. La natura degli animali è il terzo aspetto del percorso «La natura in movimento» che sarà approfondito da Paolo De Benedetti mercoledì 29 ottobre alle 18 alla Fondazione Centro Studi Campostrini. Una teologia che non riguarda solo l’uomo ma anche gli animali e ogni essere vivente. L’attenzione alle creature “minori” sarà approfondita durante l’incontro “La natura degli animali” curato da Paolo De Benedetti della Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale di Milano, mercoledì 29 ottobre alle 18 nella sala conferenze della Fondazione Centro Studi Campostrini di Verona in via Santa Maria in Organo, 4. Modera la discussione Davide Assael della fondazione scaligera.
Gli animali e la loro natura è il terzo incontro del percorso “La natura in movimento. Uomo, natura e tecnica del XXI secolo”. La questione dell’anima è uno dei capisaldi della riflessione teologica occidentale, ma a quali creature possiamo attribuirla? È una specificità dell’uomo oppure possiamo immaginarla anche negli animali? Il riconoscimento democratico dei diritti degli animali spinge ad interrogarsi sui confini dello spirito, fino a mettere in discussione la visione del “genesi”, che indica nell’uomo il punto culminante della natura, dotato di potere di vita e di morte sulle altre creature. Paolo De Benedetti è docente di Giudaismo alla Facoltà teologica milanese e di Antico Testamento negli Istituti di Scienze Religiose dell’Università di Urbino e di Trento.
L’ultimo incontro del percorso riguarda “I classici al servizio della natura” con Nuccio Ordine dell’Università della Calabria, giovedì 6 novembre alle 18. Il percorso e a ingresso libero ed è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Verona e dalla Regione del Veneto. Per ulteriori informazioni contattare la segreteria al numero 045-8670639/735 o visitare il sito www.centrostudicampostrini.it