«Un’associazione di solidarietà internazionale, due classi di un liceo artistico, un libro da vivificare con dei disegni, un personaggio, «Celapuoifare», che rappresenta lo sfigato di turno…». A tenere insieme, realtà così diverse, è stato il progetto di contrasto al bullismo, finanziato dalla fondazione di Comunità Vicentine che ha dato un contributo economico per la pubblicazione del testo, ed ecco che gli studenti di due classi seconde, coadiuvati dall’insegnate di grafica, prof.ssa Calabrese, del liceo artistico di Nove “G. De Fabris”, danno spazio alla loro creatività, dipingendo i momenti più salienti della vita del protagonista, della sua famiglia e della società diversificata e complessa che lo circonda.
Venerdì 28 maggio dalle 12.00 alle 13.20, nell’aula magna del liceo artistico «G. De Fabris» di Nove, gli stessi studenti leggeranno alcuni brevi capitoli del libro «Celapuoifare», cercando di spiegare ai compagni delle altre classi, i temi che stanno loro più a cuore.
Incontro fra i Popoli – organizzazione di volontariato internazionale – da sempre a fianco di studenti ed insegnanti per l’educazione interculturale, ai diritti e ad una pace fondata sulla giustizia sociale, la individuato la possibilità di collaborare con gli adolescenti, partendo dal messaggio che questo libro intende offrire.
Maria Nichele, responsabile del settore cultura ed educazione, dell’associazione stessa, ne è l’autrice e nel testo racconta il dialogo generazionale e interculturale e ancor più l’impatto sociale che ogni persona è chiamata ad affrontare, prima o poi, nella propria vita.
Sensibilizzare i giovani attraverso i giovani, proponendo i temi dell’accettazione di sé, della propria originale individualità, a prescindere dai modelli che ogni epoca impone come vincenti, porta al rispetto ed all’accettazione anche degli altri, favorendo una migliore qualità della vita e la creazione di una società conviviale. E’ questo è il messaggio che il libro dà ai giovani, è questo che può aiutare i giovani a non agire o subire il bullismo.