27.11.10 – Verona – Pino Roveredo presenta il suo ultimo romanzo «La melodia del corvo»

La Società Letteraria di Verona e il Circolo dei Lettori di Verona incontrano il prossimo sabato 27 novembre alle ore 17 30, presso la Sala Montanari della sede di piazzetta Scalette Rubiani 1, lo scrittore Pino Roveredo, che presenterà il suo ultimo romanzo «La melodia del corvo» (Bompiani Editore – Ottobre 2010).

L’autore, vincitore del Premio Campiello 2005, giornalista e regista teatrale, sarà intervistato dal manager e pubblicista Mimmo Colombo e il giornalista Beppe Montresor.
Introduce Valeria Lo Forte, responsabile del Circolo dei Lettori di Verona. Legge Margherita Sciarretta

La melodia del Corvo Nella vita piccolo borghese e addormentata di Gino Bonazza, tra la moglie poco amata e una figlia a lui indifferente, compare improvvisamente Giuliana, una fiamma di gioventù. Giuliana, un’attivista di sinistra, bella come il sole, getta lo scompiglio nella vita di Gino, il quale, abbagliato da lei, non si preoccupa di raccogliere informazioni su cosa faccia per vivere. Lei, dopo le notti di folle amore, esce di casa al mattino presto per rientrare tardi, mentre lui le presta soldi a perdere. Solo quando Gino finisce in galera inizia a capire di essere entrato in una spirale senza uscita. A nulla varranno i tentativi di Giuliana, stanca di essere legata a lui, di lasciarlo. Gino la ama e sarà con lei per sempre. Costi quel che costi. Pino Roveredo torna con un romanzo sentimentale che è anche un noir all’ultimo respiro e pervaso di sottile ironia. Nel suo stile caldo, avvolgente, intessuto di metafore mirabolanti che lo ha fatto amare dai lettori e dalla critica, La melodia del corvo è la canzone di un amore folle.
Pino Roveredo è nato nel 1954 a Trieste da una famiglia di artigiani: il padre era calzolaio. Dopo varie esperienze (e salite) di vita, ha lavorato per anni in fabbrica. Operatore di strada, scrittore, autore teatrale e giornalista, collaboratore del quotidiano “Piccolo” di Trieste, fa parte di varie organizzazioni umanitarie che operano in favore delle categorie disagiate. Il suo esordio letterario avviene nel 1996 con il testo autobiografico Capriole in salita: il romanzo ottiene subito un grosso successo a livello nazionale e Roveredo acquista notorietà anche grazie a vari passaggi televisivi nel popolare talk-show di Maurizio Costanzo. Nel 1997 esce la raccolta di racconti Una risata piena di finestre, seguito l’anno successivo dal romanzo La città dei cancelli, romanzo ambientato in carcere. Tra le sue opere successive il testo teatrale La bela vita (1998), Schizzi di vino in brodo (2000), Ballando con Cecilia (2000), da cui lui stesso ha tratto una stesura teatrale rappresentata al Festival di Todi. Nel 2005 ha quindi pubblicato la raccolta di racconti Mandami a dire che vince il Premio Campiello e che ottiene numerosi altri riconoscimenti in ambito nazionale. Nel 2007esce il toccante romanzo Caracreatura che narra le vicende di una madre di un tossicodipendente e nel 2009 Attenti alle rose, entrambi pluripremiati.