Venerdì 27 marzo 2009: digiuno e quarta ora di silenzio: invito a resistere a ciò che è «scandalo intollerabile». Disarmati dal Vangelo, costruttori di pace a Vicenza, città militarizzata.
Venerdì 27 marzo 2009, Dal Molin, rotatoria di viale Dal Verme con viale Ferrarin, a Vicenza, dalle 17,30 alle 18,30: ritrovo presso il capitello della madonna in viale Ferrarin; dalle 18,30 alle 19,30: ora di silenzio per la pace introdotta dai gruppi locali.
Come in un pellegrinaggio verso il Calvario proprio della quaresima, il Coordinamento cristiani per la pace invita a toccare con mano alcuni luoghi simbolo della nostra città militarizzata ricercando e ascoltando la testimonianza di chi in questi luoghi di preparazione alla guerra opera per costruire una città di pace.
Uomini e donne di buona volontà e credenti di tutte le religioni sono invitati ad incontrarsi e a portare il proprio contributo di pace.
«Quando tanti popoli hanno fame, quando tante famiglie soffrono la miseria, quando tanti uomini vivono immersi nell’ignoranza, quando restano da costruire tante scuole, tanti ospedali, tante abitazioni degne di questo nome,… ogni estenuante corsa agli armamenti diviene uno scandalo intollerabile. Noi abbiamo il dovere di denunciarlo. Vogliano i responsabili ascoltarci prima che sia troppo tardi» (Paolo VI – Populorum Progressio)
Per quanti individualmente accoglieranno la proposta di digiuno individuale nei venerdì di quaresima, le “ore di silenzio” potranno essere occasione di incontro comunitario.
«Diamo in elemosina quanto riceviamo dal digiuno» (S. Agostino)