25.10.2013 – Villafranca (Vr) – «Venerdì d’Autore 2013»: incontro con Giovanni Colombo, autore del libro «Lombardia libera»

La Fondazione CIS di Villafranca organizza e invita alla presentazione del libro «Lombardia libera. La caduta del Celeste, l’ombra del Cardinale, il ritorno di Ambrogio» [Casa Editrice «Il Margine», 2013] di Giovanni Colombo, venerdì 25 ottobre 2013 alle ore 20,45 nella sala dell’Auditorium comunale di Villafranca (Vr) [Piazzale San Francesco]. Nel corso della serata, oltre all’Autore, interverranno Claudio Messini e Anna Paganini Bresaola [Compagnia teatrale «I Gotturni»] che proporranno alcune canzoni del cabaret musicale milanese [Giorgio Gaber, Nanni Svampa…] e Paolo Bertezzolo [Presidente della Fondazione CIS], che dialogherà con l’Autore.

L’appuntamento, organizzato dalla Fondazione CIS in collaborazione con la Libreria Castioni Sergio di Lugagnano di Sona, è il terzo dei sette incontri della rassegna «Venerdì d’Autore 2013», che coinvolge scrittori e saggisti del panorama civico-letterario nazionale nell’ottica della diffusione della conoscenza, del piacere della lettura e del confronto.

L’AUTORE
Avvocato, Giovanni Colombo vive a Milano e lavora all’Autorità per l’energia. Cresciuto nell’Azione Cattolica del Cardinal Martini, dove ha ricoperto il ruolo di responsabile giovani e vicepresidente, è stato anche presidente dell’associazione «La Rosa Bianca Italia» e consigliere comunale di Milano. Negli anni Novanta, inoltre, è stato tra i fondatori del Movimento per la democrazia «La Rete». Ama definirsi «scrittore per caso», ed è autore del long-seller «Baciare il rospo – L’impresa possibile di amare Milano». Colombo propugna un cristianesimo nudo e una democrazia umana. Crede nell’apocalisse ma, ancor più, nella primavera dei cuori. Una curiosità: di recente Giovanni Colombo è salito alle cronache nazionali per aver previsto e annunciato con largo anticipo che il successore di papa Ratzinger si sarebbe chiamato Francesco.

IL LIBRO
«Lombardia libera. La caduta del Celeste, l’ombra del Cardinale, il ritorno di Ambrogio». In questo agile e avvincente libro l’autore spiega, in chiave culturale e perfino teologica, il declino della sua terra nell’ultimo ventennio. Da testimone diretto – è stato, tra l’altro, per 17 anni in consiglio comunale a Milano, sempre all’opposizione, costretto a migrare dalla Dc alla Rete ai Ds al Pd – ne ha viste di tutti i colori. E affronta così, in modo del tutto personale e originale, temi scottanti, pubblici e privati, come quello dei mafiosi arrivati in Brianza, o la metamorfosi politica di Roberto Formigoni e di altri personaggi che hanno animato le vicende politiche regionali e nazionali. Da “martiniano” di primissima ora, l’autore rivela inoltre come fu possibile che il Cardinale (Martini), il Gigante del Vangelo, abbia finito negli ultimi anni anche per dialogare con don Verzé, il monsignore del business. E individua nell’egoismo sociale e nell’assenza di gratitudine il peccato capitale della nuova Lombardia.
Parlando di sé, Colombo spiega come sia riuscito a ritrovare la posizione umana eretta muovendo i piedi sulle strade lombarde, dopo aver imparato a faticare e piangere e pregare lungo il Cammino di Santiago. E propone una nuova regola di vita, incentrata sul «respirare, incontrare, lavorare». Racconta anche come finì la sua carriera politica e, infine, invoca un nuovo Ambrogio che, come il santo vescovo del IV secolo, torni ad arginare le cateratte del male, a vendere i calici d’oro degli altari per soccorrere i poveri. Un libro-manifesto per la rinascita, insomma. E un invito a riprendere il cammino.

Programma degli appuntamenti «Venerdì d’Autore 2013»:
http://www.fondazionecis.com/notizie/65-incontriamoci-ai-venerdi-d-autore-2013

Ingresso libero.