25.03.10 – Roma – Seminario «Trafficking, dalla parte delle vittime»

Il fenomeno della tratta di esseri umani è purtroppo in allarmante crescita in tutto il mondo: si può anzi dire che tutti gli Stati ne siano toccati in quanto paesi d’origine, di transito o di destinazione. L’UNICRI (United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute) è stato creato nel 1968 per assistere gli Stati membri delle Nazioni Unite, le istituzioni e la società civile nella formulazione e attuzione di più efficaci strategie di contrasto ai fenomeni criminali. L’Istituto è impegnato nel contrasto alla tratta da 10 anni, attraverso azioni concertate che coinvolgono le istituzioni internazionali – in primo luogo l’ONU – nazionali e locali, oltre alla società civile. Integra perfettamente lo spirito di approccio globale e multidisciplinare al problema il progetto “Preventing and Combating Trafficking of Minors and Young Women from Nigeria to Italy”- Prevenzione e lotta alla tratta delle minorenni dalla Nigeria verso l’Italia, generosamente finanziato dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri italiano. Nell’ambito del progetto si sono svolti una serie di seminari rivolti ai diversi attori attivamente impegnati nel contrasto alla tratta.

Il 25 marzo 2010 si terrà a Roma, presso l’Auditorium «Riccardo Scocozza» Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense
Via Ennio Quirino Visconti, 8, il Seminario «Trafficking, dalla parte delle vittime». La partecipazione all’evento è gratuita e verranno riconosciuti n.7 crediti formativi da parte del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma.

Questo evento formativo nasce dalla collaborazione con l’Unione forense per la tutela dei diritti dell’uomo (UFTDU), il cui scopo è dal 1968 quello di diffondere la conoscenza delle norme interne e di carattere internazionale riguardanti la tutela dei diritti umani. Sulla base dell’ esperienza maturata nelle aule di giustizia, l’Unione ha raggiunto la consapevolezza di quanto le norme internazionali, in particolare quelle rivolte alla tutela delle vittime, possano influire sul diritto interno. Il processo penale “convenzionalmente” orientato consente oggi di porre sullo stesso piano vittima e autore del reato con guarentigie in un certo qual senso simmetriche: da un lato, la “tutela” della vittima, dall’altro, “le garanzie” difensive. L’incontro vuole essere il primo passo di un percorso di formazione ed informazione, che consenta una attiva partecipazione da parte del pubblico per poter confrontare le esperienze quotidiane e fornire stimoli per un maggiore approfondimento della materia.

Per informazioni:
Unione forense per la tutela dei diritti dell’uomo
Via Emilio de’ Cavalieri n. 11 – 00198 ROMA
Tel. 0039 06 85300769 (r.a.) – 8412940
Fax 0039 06 85300801
[email protected]
www.unionedirittiumani.it