23.01.10 – Vicenza – «CCSVI e SM: l’approccio vascolare alla patologia»

La Fondazione SMuovilavita ha organizzato un convegno dal titolo “CCSVI e SM: l’approccio vascolare alla patologia” che si terrà sabato 23 gennaio 2010 dalle ore 10.00 presso la Sala Congressi dell’Alfa Fiera Hotel a Vicenza.

L’incontro avrà lo scopo di informare circa una novità sulla sclerosi multipla. La scoperta è da ricondursi al prof. Paolo Zamboni, direttore del Centro Malattie Vascolari dell’Università di Ferrara, ed ha già suscitato reazioni positive all’estero. Il ricercatore ha scoperto una malattia vascolare, la CCSVI (sigla inglese per Insufficienza Venosa Cronica Cerebrospinale), che è presente nel 90% delle persone affette da sclerosi multipla.

La cura della CCSVI, malattia diagnosticabile attraverso un esame non invasivo e denominato ecodoppler, avviene tramite un trattamento endovascolare: intervento che non necessita di ricovero, bisturi ed anestesie generali. Si tratta quindi di raggiungere le vene bloccate con un catetere che viene fatto navigare nelle vene attraverso una puntura endovenosa e guidato da un radiologo nelle vene del paziente. Raggiunte le vene bloccate il catetere gonfiato permette di dilatare i restringimenti.

Dai dati finora pubblicati emerge che la cura della CCSVI, quindi il miglioramento della circolazione venosa cerebrale, influenza il decorso della sclerosi multipla.

Per il programma del convegno ed ulteriori informazioni/approfondimenti:
www.smuovilavita.it