Sarà una tre giorni all’insegna della cultura letteraria e non solo quella che i prossimi 22, 23 e 24 ottobre occuperà la biblioteca comunale di Nogara. L’evento, organizzato dall’associazione L.O.Gi.C.A. di Nogara, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura dello stesso Comune, vedrà coinvolti autori locali e scrittori di fama nazionale che presenteranno i loro lavori e si metteranno a disposizione del pubblico per rispondere a eventuali domande.
La manifestazione si aprirà venerdì 22 ottobre alle 18 nel Salone delle Mostre sito al piano terra di Palazzo Maggi con un aperitivo letterario offerto dall’Enoteca Negri di Sanguinetto e dalla Pasticceria Poltronieri di Nogara. Seguirà, alle 19, il primo di una lunga serie di eventi a ingresso libero e aperto a tutti. Al primo piano dell’edificio, sede della biblioteca “Elisa Masini”, Jennifer Bertasini presenterà il suo primo lavoro: «Mandorle e arance (ovvero rifuggi l’apparenza)». Vincitrice del Premio Nazionale di Poesia, Narrativa e Vernacolo “Rivalto – Roberto Magni” (categoria Giovani – sez. Romanzi Inediti) e del primo premio, nella sezione Narrativa/Giovani, del Concorso Letterario Internazionale “Giovanni Gronchi” di Pontedera, l’autrice appena ventitreenne si appresta ad assurgere al mondo della letteratura d’autore con un romanzo intriso di affetto e mistero. A presentare l’incontro sarà il giornalista Davide Andreoli.
La prima giornata si chiuderà, alle 20.30, con un incontro davvero speciale sempre nella Sala delle
Mostre al piano terra. Elena Roveri, quindicenne nogarese, e Giordano Padovani, classe 1953,
presenteranno con due punti di vista generazionalmente diversi alcuni momenti di storia vissuta. Elena è autrice di “Tarderanno mie notizie” una sorta di diario ricostruito attraverso le lettere che il nonno inviava alla famiglia quando era al fronte in Russia. Giordano Padovani, invece, riproporrà attraverso foto e testimonianza la guerra vissuta da Nogara e dai suoi abitanti. Anche per questo incontro interverrà come coordinatore Davide Andreoli.
Il Festival proseguirà poi nella giornata di sabato 23 ottobre. Ad aprire le danze sarà, questa volta, Marco Brugnoli, architetto con la passione per la letteratura, che presenterà il suo primo libro, uscito nel 2009, dal titolo “Puzzle”. L’evento si terrà nella Sala del Focolare, al primo piano di Palazzo Maggi, e sarà coordinato da Davide Andreoli. Il pomeriggio, però, riserverà anche ai più piccoli un momento di gioco, musica e lettura insieme. Nadia Bellini e il Maestro Simone Malavasi presenteranno, alle 16 nella Stanza delle Nuvole al secondo piano della biblioteca, un laboratorio interattivo per ragazzi dai 4 ai 13 anni, tutto incentrato sul racconto “Il mondo di Federico” della stessa Bellini. Per info e prenotazioni è possibile contattare Simone Malavasi al numero 338 9291158.
Al piano terra, invece, alle 17 la giornalista Beatrice Borini intervisterà Erika Ferraresi, autrice di “Mamma col cuore”, una sorta di diario nel quale l’autrice ha voluto raccogliere i suoi pensieri e le sue emozioni riguardo all’endometriosi, la malattia della quale è affetta e che l’accomuna a oltre 3 milioni di donne in Italia. Quasi in contemporanea nel Salone del Focolare alle 17.30 si svolgerà “Attimi”, una fusion tra poesia, musica e fotografia, ad opera di Evasio Revante, Fabio Fiocco e Carine Chevallier. Alle 18.30 Alberto Fezzi, introdotto da Enrico Fracca, presenterà “Guida al mondo (per gente strana)”: trenta storie, ambientate in altrettante città del mondo, per tracciare un quadro ironico, dissacrante ma allo stesso tempo romantico del mondo in cui viviamo. La serata verrà chiusa magistralmente dall’evento Slow Book che si terrà al primo piano della biblioteca a partire dalle 20.30.
Verranno qui degustati brani letterari tratti da autori italiani del Novecento, interpretati da ospiti di eccezione. Tra un assaggio e l’altro si potrà assistere a intermezzi recitati da Valerio Bufacchi su testi di Alessandro Assiri, accompagnati dalle note del violoncello del Maestro Marco Remondini. Si arriverà così alla giornata conclusiva, quella di domenica 24 ottobre. Nel Salone del Focolare il giornalista Marco Bolla presenterà la sua ultima raccolta di poesie dialettali “Boche de pièra” mentre Bruno Castelletti (Bruno da Orsa) delizierà i presenti con “Stèle da l’Orsa”. Sarà questa l’occasione per parlare del nostro vernacolo assieme a due grandi personaggi “nostrani” del panorama letterario attuale, coordinati da Davide Andreoli.
Alle 17, invece, nel Salone delle Mostre Beatrice Mantovani, consigliere comunale indipendente del
Comune di Bovolone, presenterà la sua tesi di laurea in Economia Sanitaria “Analisi economicogiuridica dell’Area Vasta: una comparazione fra la regione Toscana e la regione Veneto”.
Alle 17.30, invece, al primo piano, Chiara Prezzavento presenterà “Somnius Hannibalis”, il suo
ultimo lavoro, accompagnata dal Gruppo Teatrale Hic Sunt Histriones.
A far calare il sipario su questa prima ma ricca edizione del Festival della Letteratura di Nogara sarà Beppino Englaro, padre della compianta Eluana, che presenterà il suo libro “La vita senza limiti. La morte di Eluana in uno Stato di diritto”. Englaro è assurto alle cronache per la decisione di interrompere l’alimentazione e nutrizione forzata della figlia, dopo diciassette anni di “vita sospesa”.
Un tema quanto mai attuale, che pone chiunque davanti a scelte dolorose ed estremamente difficili. A
fare da moderatore sarà la giornalista Beatrice Borini. Ricordiamo che l’ingresso a ogni evento è completamente gratuito e che durante le presentazioni dei libri il pubblico potrà intervenire con domande all’autore.