16.02.10 – Verona – «Infiltrazioni mafiose nel Veneto», incontro con Vincenzo Guidotto

Martedì 16 febbraio alle ore 20,45 nei locali della Sala Civica Erminio Lucchi, sita in piazzale Olimpia, zona Stadio, il prof. Vincenzo Guidotto, già consulente della Commissione Parlamentare Antimafia e considerato uno dei maggiori studiosi del fenomeno criminale in Italia, incontrerà il candidato indipendente dell’Italia dei Valori alle elezioni Regionali Bernardo Calasanzio.

Al centro dell’incontro il tema caldo delle infiltrazioni mafiose nel Veneto, che Guidotto ha sempre studiato ed analizzato, lanciando più volte l’allarme sulla disattenzione degli amministratori pubblici di fronte all’evidente diffondersi del cancro mafioso in un tessuto purtroppo ormai contaminato.

L’ultima volta che il consulente era stato a Verona era finito nell’occhio del ciclone per le dichiarazioni rilasciate all’indirizzo del sindaco di Peschiera del Garda Umberto Chincarini, il quale aveva, in un primo momento minacciato una querela per diffamazione all’indirizzo di Guidotto, per poi fare marcia indietro.

E il professore in pensione non sembra voler abbassare i toni sull’argomento: infatti, durante la serata, Guidotto rivelerà alcuni particolari sulle ultime operazioni antimafia sul Lago di Garda e riscostruirà la storia della penetrazione della malavita nel tessuto sociale ed imprenditoriale veronese.

Alle 18, invece, Guidotto e Calasanzio saranno presso la Sala Consiliare di Bovolone, in via Vescovado 7.

Nota: Vincenzo Guidotto è nato a Novara di Sicilia il 12 settembre 1942 e vive a Castelfranco Veneto da oltre 40 anni. Laureato in ”Economia e commercio”, è stato insegnante di “Discipline e tecniche commerciali ed aziendali” e preside dell’Istituto Tecnico per Geometri “Sansovino” di Oderzo (Treviso). Autore di un voluminoso saggio dal titolo “Mafia:un potere economico e politico esercitato con la violenza”, è presidente dell’«Osservatorio veneto sul fenomeno mafioso» ed è stato referente regionale di Libera-Veneto e consulente dell’Antimafia nella passata legislatura.