13.02.11 – Vicenza – Giornata nazionale di mobilitazione, «se non ora quando?»

SE NON ORA, QUANDO? Tutte le donne sono invitate a partecipare alla giornata nazionale di mobilitazione.
Anche a Vicenza, domenica 13 febbraio. Appuntamento alle 14.00 in Piazzale De Gasperi (davanti al PAM). Raggiungeremo Piazza Matteotti alle 15.00 per dire insieme «se non ora quando?»

Invito a tutte le donne a partecipare alla giornata nazionale di mobilitazione

DOMENICA 13 FEBBRAIO

In Italia la maggioranza delle donne lavora fuori o dentro casa, crea ricchezza, cerca un lavoro (e una su due
non ci riesce), studia, si sacrifica per affermarsi nella professione che si è scelta, si prende cura delle relazioni
affettive e familiari, occupandosi di figli, mariti, genitori anziani.

Tante sono impegnate nella vita pubblica, in tutti i partiti, nei sindacati, nelle imprese, nelle associazioni e nel
volontariato allo scopo di rendere più civile, più ricca e accogliente la società in cui vivono. Hanno considerazione
e rispetto di sé, della libertà e della dignità femminile ottenute con il contributo di tante generazioni di
donne che -va ricordato nel 150esimo dell’unità d’Italia – hanno costruito la nazione democratica.

Questa ricca e varia esperienza di vita è cancellata dalla ripetuta, indecente, ostentata rappresentazione delle
donne come nudo oggetto di scambio sessuale, offerta da giornali, televisioni, pubblicità. E ciò non è più tollerabile.
Una cultura diffusa propone alle giovani generazioni di raggiungere mete scintillanti e facili guadagni offrendo
bellezza e intelligenza al potente di turno, disposto a sua volta a scambiarle con risorse e ruoli pubblici.
Questa mentalità e i comportamenti che ne derivano stanno inquinando la convivenza sociale e l’immagine in
cui dovrebbe rispecchiarsi la coscienza civile, etica e religiosa della nazione.

Così, senza quasi rendercene conto, abbiamo superato la soglia della decenza.

Il modello di relazione tra donne e uomini, ostentato da una delle massime cariche dello Stato, incide profondamente
negli stili di vita e nella cultura nazionale, legittimando comportamenti lesivi della dignità delle donne
e delle istituzioni.

Chi vuole continuare a tacere, sostenere, giustificare, ridurre a vicende private il presente stato di cose, lo faccia
assumendosene la pesante responsabilità, anche di fronte alla comunità internazionale.
Noi chiediamo a tutte le donne, senza alcuna distinzione, di difendere il valore della loro, della nostra
dignità e diciamo agli uomini: se non ora, quando? è il tempo di dimostrare amicizia verso le donne.

Prime firmatarie
Rosellina Archinto, Gae Aulenti, Silvia Avallone, Maria Bonafede, Suor Eugenia Bonetti, Giulia Bongiorno, Margherita Buy, Susanna Camusso, Licia Colò, Cristina Comencini, Silvia Costa, Titti Di Salvo, Emma Fattorini, Tiziana Ferrario, Angela Finocchiaro, Inge Feltrinelli, Anna Finocchiaro, Donata Francescato, Rosetta Loy, Laura Morante, Claudia Mori, Michela Murgia, Flavia Nardelli, Valeria Parrella, Flavia Perina, Marinella Perrone, Amanda Sandrelli, Lunetta Savino, Clara Sereni, Gabriella Stramaccione, Patrizia Toja, Livia Turco, Lorella Zanardo, Natalia Aspesi, Letizia Battaglia, Associazione
Dinuovo, Associazione Le filomene – il filo delle donne

se non ora quando?
Appuntamento alle 14.00 in Piazzale De Gasperi
(davanti al PAM) a Vicenza
Raggiungeremo Piazza Matteotti alle 15.00 per dire insieme “se non ora quando?”