L’11 giugno l’incontro pubblico nell’Aulamagna della Libera Università di Bolzano, con SERGE LATOUCHE, Economista di fama mondiale, il teorico della decrescita sociale. Eccezionale appuntamento organizzato dal Centro per la Pace del Comune di Bolzano e dalla Facoltà di Economia della Libera Università. Lunedì 11 giugno, alle ore 18 nell’Aula Magna della Lub parlerà Serge Latouche, considerato uno dei più noti sociologi ed economisti a livello mondiale. Docente di Scienze Economiche all’Università di Parigi e presidente dell’Associaizione «la ligne d’horizon» Latouche ha sviluppato una teoria economica critica del neoliberismo e della globalizzazione finanziaria tracciando un modello economico basato sulla «decrescita felice» anche come possibile riparo dalla distruzione ambientale in corso. Avversario del consumismo e dello sviluppo tout court, Latouche è un pensatore molto critico nei confronti dell’occidentalizzazione del mondo. Ha scritto opere fondamentali come «Il paneta dei naufraghi», «L’occidentalizazione del mondo», «La megamacchina», «La fine del sogno occidentale», «Come sopravvivere allo sviluppo» e il libro che esce a giorni nelle librerie: «La scommessa della decrescita». A dialogare con Latouche verrà a Bolzano anche Christoph Baker, vicepresidente di Unicef Italia e seguace delle teorie di Latouche nel nostro Paese.