Il 9, 10, 11 e 12 luglio 2009 a Castelrotto di Valpolicella salirà in cattedra «Musicanto, musica con gusto»: quattro giorni di musica, sport, diritti civili e buona cucina con le band Hypergroovers from Badin, Basso Ritmo Acquar, N.I.M.B., Nerkios,
Sin Circus, Jovian Spin, Face to Face, Jeronimo Blues Band. In programma una raccolta fondi per il progetto di Amnesty International «Io pretendo dignità»
Quattro giorni di musica, sport, diritti civili e buona cucina, da giovedì 9 a domenica 12 luglio nella piazza centrale di Castelrotto di Valpolicella. La festa «Musincanto – musica con gusto» si apre giovedì alle 19.30 con un aperitivo in piazza, in attesa dei primi gruppi che saliranno sul palco alle 21. La prima serata è dedicata ai ritmi giamaicani con gli Hypergroovers from Badin (ska-jazz) e i Basso Ritmo Acquar (roots reggae). Venerdì 10, dopo l’aperitivo, spazio al ritmo rock con altre due formazioni veronesi: i N.I.M.B. (classic rock anni ‘70) e i Nerkios (funk, southern rock).
Il sabato è interamente dedicato al rugby con una mostra fotografica sul mondo della “palla ovale”, una rappresentanza delle società rugbistiche del territorio veronese e la degustazione della birra artigianale 32. Sul palco, due gruppi hard-core metal industrial: gli scaligeri Sin Circus e i tedeschi Jovian Spin, ospiti internazionali del “Musicanto”.
Domenica la festa comincia alle 11 con l’aperitivo e l’Aveit Matinée, spazio dedicato agli artisti soul-rock-jazz dell’etichetta Aveit. Alle 12.30, pranzo in piazza. Dopo il consueto aperitivo serale, ancora musica con i Face to Face (rock progressivo) e la Jeronimo Blues Band (soul, rhythm’n’blues).
A presentare le tre serate e la domenica di musica sarà il vocalist inglese al 100% Daniel Charles Tweedy.
Nelle quattro giornate funzioneranno punti di ristoro con cucina tradizionale e fast food, selezione di vini e birre.
La “Last edition zeronove” del “Musincanto” ha una finalità benefica. Al netto delle spese, il ricavato delle quattro giornate sarà devoluto al progetto di Amnesty International “Io pretendo dignità”. “Musincanto” infatti non è una sagra ma una festa dove la musica è al servizio della società, con una funzione di educazione civile. Durante la manifestazione sarà presente un gazebo di Amnesty International.