VENERDI 9 MAGGIO 2008 dalle 17.30 alle 19.30 CGIL, CISL E UIL SARANNO IN PIAZZA BRA’ a Verona PER TESTIMONIARE IL LORO IMPEGNO PER LA DIFESA DELLA CONVIVENZA CIVILE. Le Organizzazioni Sindacali CGIL CISL UIL esprimono sdegno e preoccupazione per il clima di violenza che orami da alcuni anni si respira nella città di Verona e che ha avuto l’epilogo più tragico nella criminale aggressione ai danni di Nicola Tommasoli. Il fatto poi che gli aggressori appartengano a gruppi ultras che si richiamano ad ideologie neo-naziste è ancora più preoccupante, tanto più che le aggressioni di questi anni hanno avuto come obiettivi non solo giovani appartenenti ad organizzazioni politiche, ma anche persone considerate “semplicemente diverse”, in virtù della loro etnia, del loro modo di vestirsi o del loro aspetto esteriore. Questa barbarie deve essere stroncata, e i responsabili di tanta efferatezza devono essere al più presto consegnati alla giustizia. Qui non siamo in presenza di ragazzate o bravate da osteria, ma di una gravissima degenerazione della convivenza civile, in una città che non può più restare silenziosa e indifferente. Bisogna evitare che, ancora una volta, si inneschi la spirale della ritorsione che può solo contribuire ad aggravare un clima di tensione che tutti, invece, devono contribuire a superare. Le istituzioni, le forze politiche, i soggetti sociali di Verona devono reagire con fermezza alla violenza. La politica deve fare la sua parte, riportando il confronto fra le diverse appartenenze ad un livello di civiltà che in questi anni è stato smarrito, perché soffocato da verbosità, toni da rissa, quando non da atteggiamenti minimizzanti o compiacenti nei confronti di aree estreme e violente, come nel caso delle tifoserie. Questo obiettivo può essere realizzato solo con l’impegno di tutti. CGIL CISL e UIL sono e saranno vicine alla famiglia di Nicola, nel chiedere giustizia e nel rivendicare per tutti in questa città il ripristino della convivenza civile (CGIL – CISL – UIL VERONA)