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L’Associazione «La Casa dei Bambini» e la Libreria Bonturi di San Bonifacio invitano all’incontro di presentazione del libro «La leggerezza perduta» di Cristina Bellemo e Alicia Baladan [Topipittori, 32 pagine, 20 euro], venerdì 8 novembre 2013 alle ore 20,45 in Sala Civica «Barbarani» (Via Marconi n.5) a San Bonifacio (Vr). Interverrà all’appuntamento Cristina Bellemo.
Cosa significa «superfluo»? Sono in tanti a chiederselo nel regno di Celeste Centoventitré (che si chiama così perché prima di lui c’erano stati centoventidue re). Guardando sul vocabolario si trovano spiegazioni come: «Non strettamente necessario» o «Eccedente rispetto al bisogno». Ohibò, ma cosa significano tutti quei paroloni? Gli abitanti del borgo non sono istruiti come i professoroni e insomma, poveretti, non ci capiscono proprio nulla. Per fortuna poi, nel vocabolario, trovano la parola «inutile» e finalmente sanno cosa significa. E soprattutto sanno quello che devono fare: se vogliono vivere devono buttare via tutte le cose inutili. Infatti, se non lo faranno, il loro borgo costruito su una nuvola rischia di crollare giù a causa di tutto il superfluo accumulato attraverso i secoli. Questa favola in bilico tra magia, mondo medievale e hi-tech è impreziosita dall’ironia sempre acuta dell’autrice Cristina Bellemo che non usa mai parole superflue. I disegni buffi e sognanti di Alicia Baladan aggiungono alla storia quel pizzico di pazzia necessaria. Il giallo domina e anche la consapevolezza che accumulare senza criterio ci fa vivere male. Una favola per la decrescita felice da leggere a tutte le età.
Ingresso libero.