07-16.05.10 – Schio (Vi) – 30 anni di cinema

«30 anni di cinema» a Schio. Il «CINEFORUM ALTO VICENTINO 2001» organizza presso il Cinema Teatro Pasubio di Schio (Vi) (Via P. Maraschin, 79) una rassegna ad ingresso libero per festeggiare i trent’anni del Cineforum.
«Molti dei nostri soci non erano ancora nati quando, tempo fa, un gruppo di giovani dette vita ad un’associazione che voleva mettersi in viaggio verso spazi onirici e surreali – questo è il cinema! -, offrendo a Schio l’opportunità di godere dei frutti di quella che è stata definita la settima arte. Da allora molte cose sono cambiate, sia all’interno dell’associazione (con l’avvicendarsi dei responsabili e dei collaboratori), sia rispetto alla fruizione stessa dei film: il CAV ha dovuto affrontare l’ingresso delle VHS prima e dei DVD poi, la competitività del mercato e la nascita di multisale; ma ha saputo resistere con la passione di sempre, arrivando anche a scelte difficili e coraggiose e garantendo comunque una risposta positiva alle richieste del territorio in ambito culturale e sociale. Grazie a tutti quelli che in questi anni hanno creduto in noi, a tutti i soci, ai membri del direttivo che si sono succeduti e a tutto il personale che ha lavorato al Cinema Pasubio con entusiasmo e abnegazione! Siamo fieri di aver raggiunto grazie a loro il traguardo dei trent’anni e allora, per festeggiare, vi proponiamo di stare ancora una volta insieme per quattro serate di immagini e di musica».

VENERDÌ 7 MAGGIO
FILM tra gli anni ‘80 e ‘90

ore 2O.OO
Lanterne rosse
di Zhang Yimou
durata 126 min. – Cina 1991
Storia di una studentessa povera che interrompe gli studi per diventare la quarta moglie, dunque concubina, di un ricco signorotto.
Premiato a Venezia col Leone d’Argento, Lanterne rosse è fra quanto di meglio ci sia venuto dalla Cina.
ore 22.15
Donne sull’orlo di una crisi di nervi
di Pedro Almodóvar
durata 88 min. – Spagna 1988
Storie di donne abbandonate in un appartamento da affittare nella Madrid degli anni ‘8O, tra equivoci con lacrime, sofisticata comicità e cattiveria sorniona, raccontate con il tocco inconfondibile di Almodóvar, il monellaccio del cinema spagnolo postfranchista.

SABATO 8 MAGGIO
CONCERTO per danza
ore 21.OO
Oasi: uno spazio per musica e danza
Concerto di Ar.Men Trio
Roberto Gemo (chitarre, composizione), Gianni Bertoncini (batteria e percussioni), Alessandro Fedrigo (basso acustico)
Il nome del gruppo è ispirato dal più leggendario dei fari della Bretagna, e quindi da mari calmissimi e tempeste infinite, da grandi maree che coprono e rivestono le cose in un continuo mutare.

Danza con Elisabetta Longhi
Performance delle giovani allieve della Scuola Creare-Danza.
“Noi esseri viventi siamo come il capitano di una piccola barca a vela, che a volte è padrone degli eventi e a volte è in balia dei venti, trascinato dalle correnti del destino…”

VENERDÌ 14 MAGGIO
FILM tra gli anni ‘80 e ‘90
ore 2O.OO
Bagdad cafè
di Percy Adlon
durata 112 min. – Germania 1987
Un film accattivante, caloroso e astuto che, dopo Herzog e Wenders, propone un altro sguardo tedesco sull’America, questa volta dalle finestre sporche dello scalcinatissimo motel del deserto Mohave (California) chiamato
“Bagdad Gasoil Caffè”.

ore 22.15
La doppia vita di Veronica
di Krzysztof Kieslowski
durata 98 min. – Polonia, Francia 1991
Film enigmatico in bilico tra realtà e mistero, da sentire più che da capire razionalmente, tentati dalla smania dell’interpretazione. Non a caso la musica (di Zbigniew Preisner) vi ha una funzione trainante.

DOMENICA 16 MAGGIO
FILM in concerto
ore 2O,OO
Seven Chances
di Buster Keaton
durata 6O min. – 1925
Musica eseguita dal vivo da Gabriele Grotto (batteria, direzione), Stefano Navone (basso), Marco Ronzani (sax)
Il ritmo e la comicità surreale di un genio del cinema muto, musicati da un trio che propone una composizione originale per accompagnare la visione di uno dei film più rappresentativi di Buster Keaton, utilizzando sonorità attuali
ed eterogenee.