07.06.08 – Vicenza – Inaugurazione della Mostra fotografica «Eterna giovinezza»

L’ultimo lavoro di Simone Padovani, «Eterna giovinezza», mette in risalto e approfondisce un antico rapporto, quello tra bellezza e giovinezza. Egli infatti mette in relazione i volti di bambini e di giovani ragazze e ragazzi nella piena età adolescenziale. Ad uno primo sguardo si evince subito un sogno, quello del fotografo, di eterna fanciullezza, sinonimo di poesia e di ricerca dell’essenza. Le foto, così contrastate da far apparire quasi eterei questi volti, emozionano per la delicata ma nello stesso tempo incisiva precisione dei lineamenti più essenziali: i contorni delle bocche, il taglio degli occhi, gli zigomi più pronunciati. Non è errato pensare che Padovani abbia cercato in un qualche modo di rappresentare il respiro, l’anima dell’uomo. Un mondo di eterna giovinezza appunto, un ideale coltivato non solo da Padovani ma dalla civiltà occidentale nel suo insieme. Ciò che differenzia questo lavoro da molto altri però è il valore etico che si vuole dare a questi volti, avvicinandosi quasi all’ideale greco antico. Non mancano poi sensualità e seduzione senza mai cadere però nella volgarità; in queste giovani ragazze coesiste la bambina appena passata e la donna che sta per arrivare, creando una ibridazione somatica che Padovani non si lascia sfuggire, ma che anzi coglie con sistematica oggettività. La mostra verrà inaugurata il 7 giugno presso la Libreria Mondadori “Quarto Potere” in Piazza delle Erbe 9/A a Vicenza con il reading teatrale «Non è uno spettacolo per famiglie» di Alberto Reghellin con Alberto Reghellin Alice Marinoni e Rogerio Celestino con la regia di Pierpaolo Comini. Un gioco a tre in cui, con la parola e tanta musica si racconta la seduzione e il rapporto uomo donna attraverso le migliori poesie erotiche dal 500 ad oggi rivivendo parallelamente la Genesi con inaspettati esiti.