La nona edizione della rassegna «La Valigia dei suoni» organizzata dalla Fondazione Centro Studi Campostrini mette al centro il veicolo di musica universale. Quattro concerti durante i quattro venerdì di giugno, alle 21, in via Santa Maria in Organo, 2, a Verona.
Il jazz è stato spesso definito l’unica forma originale d’arte americana o la musica del ventesimo secolo per eccellenza, ma, malgrado questi appellativi trionfali, si può dire che il jazz sia rimasto anche una delle forme di espressione più spesso fraintese. Nella nona edizione della Valigia dei Suoni la Fondazione Centro Studi Campostrini pone l’elemento jazzistico da sempre filo conduttore di molti gruppi ospiti, ancora più in evidenza, sia nella forma più classica, definita mainstream, a quella più sperimentale.
La rassegna avrà luogo anche in caso di pioggia. Si possono prenotare i propri posti attraverso il sito dedicato www.valigiadeisuoni.it o telefonando al numero 045/8670770. Il costo del biglietto intero è di 15 euro, 10 euro ridotto studenti o per possessori della Verona Card.
Inaugura la rassegna musicale «La Valigia dei suoni», venerdì 6 giugno alle 21, la jazz singer Lorena Fontana, voce dal leggero profumo retrò. Seguiranno, venerdì 13 giugno alle 21, EZ Quartet + 1, cioè Enrico Zanella e il suo quartetto insieme ad Andrea Burani alla batteria; venerdì 20 giugno alle alle 21 sarà la volta del Galactus Storm Meets Zappafrank, e venerdì 27 giugno alle 21 Park Stickney Trio.
Per informazioni chiamare il numero 045/8670770 o visitare il sito www.valigiadeisuoni.it