Dal 4 al 7 settembre Quinzano si racconta attraverso storie, immagini e suoni. Promotrice dell’iniziativa è la Società Cooperativa tra Operai e Braccianti, tra le più antiche d’Italia dato che fu creata nel 1885, che ora si dedica alla promozione culturale del territorio. Insieme all’Archivio di Stato di Verona, al comitato di San Rocco, all’Assessorato alla Cultura della 2^ Circoscrizione e all’Associazione La Pocostabile, ha organizzato tre appuntamenti, ad ingresso libero, il cui filo conduttore riporta agli eventi della Seconda Guerra Mondiale così come si tradussero nella quotidianità della gente di Quinzano.
Apre infatti giovedì 4 settembre, nella Sala del Rettore della chiesa di San Rocco, la mostra fotografica documentale “Soldati di Quinzano sul fronte russo 1941-1943”, curata da Silvano Lugoboni, Dino Zangrandi e Giorgio Carli, che sarà visitabile fino a domenica 7 settembre.
Venerdì 5 settembre alle 21.15, dietro la Chiesa di San Rocco, lo spettacolo teatrale de La Pocostabile “1943 Angelo mio: voci e memorie”, che dalle lettere dei soldati dal fronte russo ricostruisce le vicende di alcune famiglie della zona.
Infine, sabato 6 settembre alle 21, sempre dietro la Chiesa di San Rocco, lo spettacolo musicale “Mediterraneo: echi d’acqua sapidi”, Terradimezzo in concerto, che propone un viaggio alla scoperta delle musiche tradizionali del bacino del mediterraneo, con la voce di Ilaria Peretti accompagnata da Elena Terragnoli a flauti e sax, Ernesto Da Silva alle percussioni, Ivan Caburlon alla chitarra e Paolo Marocchio al basso.