Il Centro ricreativo “al Museo” di Legnago (via E. Fermi) vi invita MERCOLEDI’ 6 AGOSTO a «Cinema dei Diritti». Dalle ORE 21,30 verranno proiettati: «PAROLE SANTE» di Ascanio Celestini (Italia 2007 durata: 75’). Il documentario che descrive la vicenda, ormai tristemente famosa, dei precari dell’Atesia, il più grande call center italiano, che si trova a Roma, nel quartiere di Cinecittà, in un anonimo enorme palazzo di vetro, dove hanno lavorato migliaia di persone in condizioni di vero e proprio sfruttamento. La storia prende vita attraverso le loro interviste e le loro parole. Con l’obiettivo di trovare delle risposte, il film solleva domande scomode su questa realtà poco approfondita. Il documentario non solo fornisce stime precise su un fenomeno sempre più preoccupante, ma sottolinea anche il forte disagio emotivo vissuto da molti giovani che spesso, pur di avere un’occupazione, accettano un lavoro pesantissimo pagato cinquecentocinquanta euro al mese.
«CORTO PRECARIO» di Laura Laakso (Italia 2007 – durata: 6’30’’)
Premiato all’edizione 2007 di “Obiettivi sul lavoro” con il premio speciale del riversamento in pellicola 35 mm, questo corto racconta in modo originale e puntuale che cosa sia la precarietà nel mondo del cinema. Spigliato, incisivo e mai banale. La nostra proposta è di farlo circuitare nel formato 35 mm nelle arene estive, affiancandolo al “lungo” e promuovendo al contempo tra gli spettatori il bando di concorso di “Obiettivi sul lavoro” 2008.
«TREVIRGOLAOTTANTASETTE» di Valerio Mastrandrea (Italia, 2005 durata: 10’ produzione: Minollo film con: Elio Germano, Jasmine Trinca, Marco Giallini). 3,87 è la media delle persone che ogni giorno in Italia – nel 2005 – morivano in seguito a un incidente sul lavoro. Basta un attimo di distrazione a cambiare il corso degli eventi. Andrea vede uno dei tubi non fissato per bene durante il montaggio staccarsi dall’impalcatura e cadergli addosso. Lo osserva esterrefatto, mentre intorno a lui tutto subisce un repentino mutamento. Ha delle allucinazioni, ma in verità è a terra moribondo e una dottoressa sta cercando di salvargli la vita.