06.06.09 – Creazzo (Vi) – Incontro-Villaggio: «Politica che io posso fare»

Siete invitati all’Incontro-Villaggio sul tema: «Politica che io posso fare». C’incontreremo al Villaggio di Andrea, sabato 6 giugno 2009 alle ore 15.00 a Creazzo (Vi), in via Valscura n°45, da Angelo e Fabiola Lorenzato (0444-521572).
La cultura è il sole della mente! Noi facciamo cultura con le occasioni e le provocazioni della vita. Noi scambiamo saperi e servizi, facciamo rete!
Col metodo del cerchio: educhiamo educandoci, aiutiamo aiutandoci. Siamo maestri e scolari gli uni gli altri alla scuola continua della vita… nella semplicità, nella creatività, nella gratuità. La parola “politica” è nata in Grecia gloriosamente; significa “l’arte di vivere la città”. Per noi è una parola da guarire e da promuovere nelle collaborazioni quotidiane a partire da casa nostra e dall’ambiente in cui viviamo.
Tommaso Rebesani ci aiuterà a scambiare saperi e servizi sulla politica delle reti umane che danno qualità alla vita e valorizzano le risorse proprie di ciascuno.
Il maestro Mariano Mariotto animatore del Movimento Internazionale Milaniano ci aiuterà a portare a casa nostra la esemplare esperienza della Scuola di Barbiana.
La famiglia è la scuola di umanità più ricca, efficace e durevole… se riusciamo ad accorgerci! Possiamo fare scuola-villaggio a tavola commentando eventi, volti, esperienze. Piccole abitudini possono produrre climi familiari di grande umanità.
Possiamo curare la biblioteca di famiglia, l’asticella dei messaggi; possiamo leggere Informacittà e cercare incontri per l’università della vita.
Il gusto per la cultura e per le relazioni significative ci affezionano alla vita e ci danno vitalità fisica, mentale e spirituale.
Una proposta politica preziosa è “fare villaggio” con piccole iniziative in cerca di autore, esempio: laboratorio di educazione al dialogo, biblioteca a cerchio (book crossing), domeniche insieme ai luoghi messaggio, incontri di umanità ospitati nelle case, creatività di vario genere, ….
Lo spirito del villaggio educa a passare dall’io al noi a piccole dosi, a piccoli gesti, a piccoli passi: leggo un libro anche per te, intervisto anche per te, organizzo un servizio, una festa anche per te e con te….
All’incontro-piazza prossimo tutti possono prendere la parola con la sobrietà della clessidra. Chi è toccato da un messaggio può allargare la ricerca andando ad incontrare il messaggero nel tempo successivo, dedicato alla festa e alle relazioni.
Tu puoi abituarti a selezionare tra il fiume di tante parole quelle che sono preziose e degne di essere consegnate alla memoria lunga. Tieni pronte carta e penna nel taschino, l’arte di prendere nota in modo breve e veloce aiuta a trattenere le conoscenze e a trasmetterle ad altri.

Anche tu scambia saperi e servizi e fa rete meglio che puoi!

Gli amici del Villaggio
www.scuoladelvillaggio.it