Nuovo appuntamento per la presentazione del libro «Bande Nere» di Paolo Berizzi, a Verona, mercoledì 6 maggio 2009 in Sala Farinati della Biblioteca Civica. Dopo il blocco imposto dal Comune per la presentazione del libro «Bande Nere», in nome del diritto al libero confronto ed alla democrazia è stato conquistato un nuovo spazio dove realizzare l’iniziativa: mercoledì 6 maggio 2009 in Sala Farinati della Biblioteca Civica – Via Capello 43, Verona.
Ad un anno dall’uccisione di Nicola Tommasoli, ancora oggi le aggressioni di stampo nazifascista contro il “diverso” sono continuano nel centro di Verona, nel tentativo di imporre paura e omertà con la violenza.
Una pratica pericolosa fomentata e legittimata dalle campagne istituzionali cittadine contro migranti, senzatetto, writers e skaters, gestori e clienti di phone center e Kebab, manifestanti e tutto ciò che è stato definito “anomalo” in nome dell’ordine e del decoro. Una politica che influenza l’opinione pubblica seminando paure e dichiarando emergenze spesso inesistenti, che creano meccanismi di partecipazione e attivismo da destra, come le ronde.
Vogliamo partire da questi ragionamenti per continuare a dire insieme: io non ho paura!
Per costruire insieme un’altra Verona che sappia rifiutare le tristi e pericolose idee che istigano all’odio.
Perché vivere il centro cittadino liberamente significa allontanare l’idea escludente di bomboniera: un centro finto, deserto e ovattato vissuto solo da turisti di passaggio e da commercianti.
Significa ridisegnare i rapporti di esistenza in spazi e tessuti sociali altrimenti svuotati e pericolosi perché teatro di aggressioni e violenze. Significa riempirlo di persone che liberamente si incontrano per costruire percorsi culturali e sociali reali, partecipati e garanti di democrazia diretta, dal basso.
Significa contrapporre le proprie menti ed i propri corpi ad iniziative xenofobe e razziste, a banchetti fascisti, a tristi celebrazioni riparatrici e nostalgiche.
Perché alla paura si contrapponga il desiderio di socialità, accoglienza, condivisione.
Si costruisca un vivere comune libero e lontano dai vincoli securitari che ci vorrebbero legati “alle emergenze dell’ignoranza e del pregiudizio”, incapaci di pronunciare e affrontare i veri problemi della crisi: reddito, diritti, libertà individuali e collettive.
Per questo, riempiremo ancora una volta il vuoto culturale determinato da una gestione politica che si è rivelata ancora una volta inadeguata ad assicurare il dialogo, la democrazia e la crescita culturale della città. Per rendere una delle tante piazze di Verona un luogo dove saperi, conoscenze, verità e libertà si incontrano e si raccontano senza paure, pregiudizi ed insicurezze.
Invitiamo tutti
MERCOLEDI’ 6 MAGGIO ore 21.00
SALA FARINATI – BIBLIOTECA CIVICA
Via Cappello 43, Verona (di fronte al Coin)
alla presentazione del libro “Bande Nere”, di Paolo Berizzi, «un’inchiesta sui giovani fascisti che circolano nelle nostre strade, fra i nostri figli, nelle nostre piazze, nei nostri stadi e, soprattutto, nelle scuole e nelle università. L’onda nera sta entrando potentemente nella nostra società, facendo proseliti tra i giovanissimi e con rapporti quantomeno ambigui con la destra istituzionale».
Un dibattito aperto con la partecipazione di Paolo Berizzi (autore del libro, giornalista de «La Repubblica»), Chiara Stella (Madri Insieme per una Verona Civile), Gianfranco Bettin (Sociologo e scrittore), Alessio Corazza (Giornalista) e il Collettivo Studentesco Verona.