05.12.08 – Padova – «La guerra in Congo. Il cellulare in tasca. Le cause, gli attori, le vittime di una guerra scandalosa»

«La guerra in Congo. Il cellulare in tasca». Il gioco degli interessi e il dramma della popolazione nel quadro internazionale. É guerra nella Repubblica Democratica del Congo: la solita emergenza umanitaria del continente africano?
Venerdì 5 dicembre a Padova si cercherà di approfondirne le cause.
L’associazione Amici dei popoli, con il patrocinio del Comune di Padova, organizza venerdì 5 dicembre dalle ore 16.30, presso la sala civica Valeri di via Diego Valeri 17/19 a Padova, un momento pubblico per leggere e tentare di capire la situazione attuale della Repubblica Democratica del Congo, e in particolare dell’est del paese, oltre i fatti di cronaca e alla luce della ricostruzione storica di cause ed effetti.

«La guerra in Congo. Il cellulare in tasca. Le cause, gli attori, le vittime di una guerra scandalosa»: è il titolo dell’iniziativa che mira a informare e sensibilizzare la cittadinanza su ciò che sta accadendo a milioni di congolesi (1.600.000 gli sfollati secondo le recenti stime dell’Onu).

Nonostante le elezioni del 2006 che, dopo più di 30 anni di dittatura, avevano riacceso le speranze di pace della popolazione e della comunità internazionale, le tensioni si sono riaccese e il mancato rispetto degli accordi di pace di dicembre 2007 e gennaio 2008 ha portato di nuovo gli abitanti della regione del nord Kivu a essere vittima inerme di scontri, violenze e saccheggi. Ma i focolai di guerra sono vivi anche in altre aree dello stato.

Sullo sfondo mostrano tutta la loro influenza gli interessi internazionali verso le immense ricchezze di questo paese (oro, rame, casserite, coltan, uranio, diamanti, cobalto), che hanno condotto a definirlo “uno scandalo geologico”: paese potenzialmente molto ricco, le cui ricchezze sono la causa della sua stessa povertà e delle violenze subite dalla popolazione.

Intervengono al pomeriggio di approfondimento:

– l’onorevole Jean Léonard Touadì, deputato del Partito Democratico, scrittore e giornalista, già collaboratore Rai, originario del Congo Brazaville;

– Lisa Clark, uno dei volti più noti del pacifismo italiano, portavoce dell’associazione Beati i costruttori di pace, esperta della regione dei Grandi Laghi africani e responsabile delle missioni degli osservatori civili internazionali durante le elezioni politiche del 2006 nel paese;

– padre Jean Paul Etumba, missionario comboniano congolese di Kinshasa, con esperienze di missione nella capitale della Repubblica Democratica del Congo, nella regione settentrionale dell’Ituri e nel nord-est del paese.

Modera l’incontro Domenico Castellani, socio fondatore di «Amici dei popoli» di Padova, cooperante per l’associazione in Rwanda e osservatore elettorale per l’Unione europea ad Haiti, in Congo, in Sierra Leone, in Afghanistan.

Aderiscono:
Caritas diocesana di Padova, Missionari Comboniani, A.C.S. Ong, SOS onlus, Aifo ong (sez. Padova), associazione Popoli Insieme, Associazione per la Pace, Beati i costruttori di pace onlus, Incontro fra i popoli ong, associazione Unica Terra, Centro Missionario diocesano, Amici di nuovo villaggio, Medici senza frontiere, associazione Tumaini, Vis, Ipsia ong, Angoli di mondo.

Amici dei popoli è un’associazione nata a Padova nel 1983, che conta 25 anni di collaborazione e legami con le regioni dell’Africa centrale. Per far fronte alla drammatica situazione in cui si trova la popolazione del Kivu, Amici dei Popoli ong ha avviato una raccolta fondi per sostenere il Centro di Ngangi a GOMA, gestito dal missionario salesiano padre Mario Perez, dove in questi giorni stanno trovando rifugio migliaia di sfollati.

Per informazioni: tel. 049/600313.