La mostra di icone dipinte a mano dalla Scuola iconografica di Seriate sarà aperta da venerdì 5 dicembre fino al 6 gennaio 2009. Il concerto dei Mystic world trio inaugura la mostra giovedì 4 dicembre nella cappella dell’Istituto Campostrini di Verona.
L’icona come eredità che appartiene non solo alla tradizione orientale ma anche a quella occidentale, per esaltare il volto di Maria nella tradizione sacra. Con questo intento la Fondazione Centro Studi Campostrini di Verona organizza la mostra “Le Icone della madre di Dio. Mostra di icone mariane” negli spazi della cappella dell’Istituto Campostrini in via Santa Maria in Organo, 2, da venerdì 5 dicembre fino a martedì 6 gennaio 2009. Saranno esposte 27 icone dipinte a mano aventi per soggetto la vita di Maria e cinque grandi croci dipinte a mano della Scuola Iconografica di Seriate realizzate seguendo il canone ortodosso delle antiche icone russe.
Il concerto dei Mystic world trio inaugura la mostra giovedì 4 dicembre alle 17 nella Cappella dell’Istituto. Si tratta di un incontro di sentimenti, un momento mistico e magico tra l’improvvisazione e la musica etnica. Le contaminazioni sonore si intrecceranno tra percussioni, strumenti etnici e jazz con brani della tradizione celtica, della cultura classico-sinfonica, delle tradizioni est-europee, della tradizione gospel, del soul e dell’afro-jazz. Diventa così l’occasione di un momento musicale e artistico che ha un sapore magico e profondamente “mistico”, che farà da sfondo all’esposizione delle icone mariane, grazie ai musicisti Francesco Benozzo, arpa celtica e voce del gruppo, Luciano Bosi, strumenti a percussione da tutto il mondo e Max Marmiroli, sassofoni, flauti, armoniche e percussioni.
“La mostra vuole evidenziare come la riscoperta dell’icona e del suo orizzonte teologico e filosofico sia uno dei momenti più alti del pensiero del Novecento”, spiega Rosa Meri Palvarini, presidente della Fondazione Centro Studi Campostrini. “Questa riscoperta ha permesso di nuovo all’arte, alla filosofia e alla teologia occidentali di accedere ad un ordine fondamentale di pensieri e di problemi che per lungo tempo sono stati dimenticati o accantonati”. L’obiettivo è di far assaporare al visitatore l’esposizione all’interno della cappella dell’Istituto Campostrini con intensa partecipazione, sin dall’inaugurazione con il supporto della word music.
Per tutto il periodo della mostra i visitatori troveranno all’ingresso della cappella in via Santa Maria in Organo, 2, diverse tipologie di cataloghi utili per introdursi al mondo dell’icona. Il percorso è patrocinato dal Comune di Verona, dalla Provincia di Verona e della Regione del Veneto, è realizzata grazie al contributo di Cattolica Assicurazione e della Banca Popolare di Verona.
La mostra è ad ingresso libero ed è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, e il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Per ulteriori informazioni contattare il numero 045-8670639/735 o visitare il sito www.centrostudicampostrini.it