03.02.10 – Verona – Al via il percorso culturale «Le parole della filosofia: Etica»

Al via il percorso culturale «Le parole della filosofia: Etica». Mercoledì 3 febbraio 2010 alle ore 18 Salvatore Natoli inaugura un ciclo di tre incontri nella sala conferenze della Fondazione Centro Studi Campostrini di Verona.

«Le parole della filosofia» è il titolo della seconda edizione del percorso culturale inaugurato l’anno scorso con Emanuele Severino sulla riflessione del termine libertà. Febbraio sarà dedicato alla riscoperta del significato originario del termine Etica attraverso il dibattito con Salvatore Natoli, docente dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca, mercoledì 3, 17 e 24 febbraio alle 18 nella sala conferenze della Fondazione Centro Studi Campostrini in via Santa Maria in Organo, 4, Verona. Modera gli incontri Davide Assael, collaboratore della fondazione scaligera.

Salvatore Natoli condurrà il pubblico a riscoprire il senso di un termine che trova la propria origine etimologica nella parola greca ethos, “casa”, “dimora”. Ricordando, così, che una riflessione sull’Etica riflette la volontà di costruire una casa comune per le diverse tradizioni che, volenti o nolenti, vivono l’una accanto all’altra nel mondo globalizzato. Natoli ha dedicato l’ultima parte del suo itinerario filosofico ad individuare nuove forme di comunità non più incentrate su una visione dualista che solca un crepaccio fra morale ed individuo.

«La scelta è caduta sulla parola “Etica”, in quanto si pone in antitesi rispetto alla “Libertà” di cui si è trattato l’anno passato», spiega Rosa Meri Palvarini, presidente della Fondazione Centro Studi Campostrini. «Immaginiamo in questo modo di rispecchiare l’andamento dialettico caratteristico della nostra tradizione, volta da un lato alla salvaguardia dell’individuo e attenta dall’altro ad una sfera valoriale che si pretende valida a prescindere da distinzioni storiche e geografiche. L’obiettivo ultimo dei cicli “Le parole della filosofia” è proporre un’immagine dell’Occidente in grado di rispecchiare la sua irriducibile complessità».

L’evento è ad ingresso gratuito ed è patrocinato dal Comune di Verona, dalla Provincia di Verona e dalla Regione Veneto. Per ulteriori informazioni contattare la segreteria al numero 045-8670770 o visitare il sito www.centrostudicampostrini.it