Qual è oggi la propensione giovanile alla vita associativa e all’adesione alle organizzazioni di impegno sociale? Quali le modalità di partecipazione, le motivazioni e le tendenze? Quali sono le caratteristiche distintive delle organizzazioni giovanili? Si tratta di tematiche importanti che richiedono una comprensione non superficiale da parte di chi opera nel mondo giovanile. Basti pensare alle tre parole cardine che interpretano l’arco evolutivo che accompagna una persona dall’infanzia all’età adulta: identità (essere consapevole circa il sé e le proprie potenzialità), appartenenza (essere con gli altri, nella vita di relazione, nel contesto sociale e valoriale) e partecipazione (essere responsabile del bene comune o nella vita sociale). La giovinezza è proprio l’età-laboratorio in cui, con il supporto di opportunità e risorse, il giovane si sperimenta e struttura in queste tre dimensioni. Fare vita associativa può essere pertanto una grande opportunità di crescita verso l’acquisizione di uno status adulto.
In linea con queste considerazioni, l’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Valdagno, attraverso il Servizio Informagiovani gestito dalla Cooperativa Sociale Studio Progetto, ha avviato “GIOVANI, ASSOCIAZIONISMO E PARTECIPAZIONE – G.A.P.”, un nuovo progetto co-finanziato dalla Regione Veneto nell’ambito della L.R. 29/88.
La finalità del progetto, che trova i principali interlocutori nei giovani, nelle associazioni e nei gruppi di Valdagno, è quella di promuovere la partecipazione giovanile alla vita sociale della città e di incentivare il dialogo tra Enti, Associazioni, terzo settore, realtà culturali ed economiche, per utilizzare al meglio le risorse disponibili sul territorio.
Il progetto si snoda in tre fasi: la prima prevede un percorso di formazione per gli operatori dell’Informagiovani finalizzato all’attivazione di uno “Sportello per l’Associazionismo e la Partecipazione” che offrirà un supporto concreto ai gruppi informali che aspirino a diventare associazioni e a tutti i cittadini che desiderino conoscere e impegnarsi in attività di volontariato e di promozione sociale. Lo Sportello, che trova collocazione presso il Servizio Informagiovani, fornirà informazioni su come si costituisce un’associazione, su bandi di finanziamento e concorsi per le organizzazioni no profit e sulle realtà associative e aggregative esistenti sul territorio.
Invitiamo dunque le associazioni e i gruppi di giovani attivi nel territorio valdagnese a segnalarci la loro disponibilità a prendere parte al progetto compilando una scheda anagrafica che può essere richiesta all’Informagiovani o scaricata dal sito del Comune di Valdagno (www.comune.valdagno.vi.it). Le schede che saranno recapitate all’Informagiovani entro luglio, verranno inserite in una pubblicazione che sarà messa a disposizione dei giovani e dei cittadini per favorire la conoscenza e la partecipazione alla vita sociale di quanti vogliano impegnarsi attivamente nel mondo dell’associazionismo e del volontariato.
Inoltre verrà stampato un vademecum contenente indicazioni utili per realizzare eventi pubblici districandosi tra uffici, permessi, autorizzazioni e quant’altro.
A questo proposito, il Comune di Valdagno
è lieto di invitare la cittadinanza all’inaugurazione dello
SPORTELLO PER L’ASSOCIAZIONISMO E LA PARTECIPAZIONE
che si terrà SABATO 16 GIUGNO 2007 dalle ore 11.00
a Palazzo Festari, presso l’Informagiovani.
Con l’occasione saranno distribuite alcune copie del VADEMECUM “Come organizzare un evento” e sarà offerto ai presenti un rinfresco equo-solidale organizzato in collaborazione con l’Associazione Canalete – CTM di Valdagno.
La seconda fase del progetto è dedicata alla promozione delle realtà associative e dei gruppi informali di Valdagno.
Una volta conclusa la fase conoscitiva attraverso la raccolta delle schede di rilevazione, le associazioni e i gruppi che vogliano presentarsi alla cittadinanza potranno partecipare a “FINESTRE”, un calendario di incontri, autogestiti dalle associazioni stesse e pubblicizzati dal Servizio Informagiovani, in cui potranno proporre le proprie attività e coinvolgere nuovi membri.
La terza ed ultima fase va infine a sondare, attraverso un’intervista a campione effettuata personalmente da un operatore dell’Informagiovani, l’interesse e la disponibilità delle organizzazioni a partecipare a tavoli di lavoro per individuare e perseguire obiettivi comuni, nell’ottica del lavoro di rete e della condivisione di risorse.
Per prendere parte al progetto o anche solo per ulteriori informazioni, potete contattare la referente Alessandra Dal Pozzolo, presso il Servizio Informagiovani (tel. 0445 405308 e-mail [email protected])