25.05.07 – Vicenza – Con la «Carovana contro la guerra, per la pace e il disarmo»/2

La “Carovana contro la guerra, per la pace e il disarmo” promossa dalla Rete nazionale Disarmiamoli, dal Coordinamento “Fermiamo chi scherza col fuoco atomico” e dall’Assemblea di “Semprecontrolaguerra” – che partirà sabato 19 da tre punti significativi alle estremità della penisola: Novara (NO) Trieste (NE) e Sigonella (S) – ha già raccolto la convinta adesione, oltre che di molte realtà “tradizionali” dell’area pacifista, antimilitarista e della sinistra radicale, anche del “nuovo” movimento che ha dato vita al “patto nazionale di mutuo soccorso” per la difesa dei beni comuni (terra, acqua, aria, risorse energetiche e lavoro) contro quella che viene definita “economia di guerra”.
La Carovana farà tappa nelle località sedi delle principali basi militari e dei più devastanti “attacchi” (in atto o in progetto) alla sovranità popolare sul territorio italiano: il 24 e 25 maggio sarà a Vicenza, dove il Movimento NO Dal Molin si sta battendo da un anno contro un progetto assurdo e guerrafondaio che il governo locale e quello nazionale vorrebbero imporre a dispetto dei vincoli ambientali e della democrazia. Oggi, venerdì 25 maggio, dalle 8.20 alle 10.30: Iniziative con le scuole. Dalle ore 11 alle 12.30 in piazza Duomo: «Parliamo con le Chiese e coi Palazzi»: saranno chiesti incontri con le massime autorità religiose (cristiane e non…) di Vicenza per presentare le richieste del MIR (Movimento Internazionale di Riconciliazione), e con le autorità politiche per presentare le proposte della carovana. Nel pomeriggio, dalle ore 16 alle 21 in piazza Castello, PIAZZA TEMATICA «Vicenza città di pace: contro la guerra, per il disarmo e la difesa del territorio»: comunicazioni, happenings, solidarietà nella diversità attorno alla carovana; 18-20 “saluti e…no basi!”: interventi e contributi al microfono su come resistere un minuto di più. Infine, alle ore 21 presso la sala parrocchiale dei Carmini (contrà P.ta S.Croce), convegno sulla «FINANZA ARMATA». ALTRE NOTIZIE SULLA CAROVANA NEL SITO www.disarmiamoli.org