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L’«Associazione Gioco Anch’io» organizza annualmente eventi formativi rivolti a operatori, insegnanti e genitori su tematiche specifiche in merito al gioco e alla disabilità. Tra gli argomenti fino ad oggi trattati: «Giocare perché…», «Gioco e interazione nei primi anni di vita», «Dai sensi alle emozioni: l’esperienza del bambino nella scoperta di sé e del mondo», «La rappresentazione delle emozioni nelle storie di diversità tramite la fiaba», «La rappresentazione del sé corporeo e del sé mentale nella diversità», «Integrazione neuroevolutiva a partire dalla vita prenatale», «Giochi senza barriere», «Apriti sesamo» e altri. Tutti gli eventi hanno visto coinvolti relatori di caratura nazionale. Nel corso dell’evento formativo l’associazione ha modo di presentare anche le attività associative dell’anno.
Sabato 14 marzo è in programma a Villafranca, nell’auditorium del «Gruppo Industriale Tosoni», in Viale Postumia, l’evento formativo 2015 che sarà dedicato al tema «Quella faccia perché». «L’evento nasce dal desiderio di riflettere insieme sul mondo mai abbastanza esplorato delle emozioni del bambino» -spiegano gli organizzatori- «Il viso è il principale indicatore di sentimenti, emozioni e stati d’animo. La faccia come veicolo di presentazione e di emozione; la faccia che esprime o che non può esprimere; la faccia che spesso non sappiamo “guardare”. Ancora una volta il bambino anche attraverso le espressioni e gli sguardi richiama l’attenzione di un mondo spesso distratto. Ancor di più ci richiama al dovere di ascolto il bambino affetto da disabilità al quale la nostra Associazione rivolge particolare attenzione». L’evento è organizzato con il contributo economico della Fondazione CIS.
L’iscrizione alla giornata di formazione è gratuita e a numero chiuso. Per accedere ai posti disponibili farà fede la data di arrivo della scheda di partecipazione, scaricabile, assieme al programma del Convegno, da questo sito: http://goo.gl/ZbMW6X