25.05.10 – Trento – Incontro con i filosofi Enrique Dussel e Roberto Mancini

La Provincia autonoma di Trento e il Centro per la Pace di Bolzano vi invitano al primo incontro del ciclo di Dialoghi Internazionali “Se vuoi la pace prepara la pace”, con Enrique Dussel e Roberto Mancini, su “La politica. Fine o nuovo inizio?”.

Appuntamento martedì 25 maggio alle ore 20,30 presso la Sala Depero di Trento.

Si intitola “Se vuoi la pace prepara la pace” ed è un lungo viaggio fra grandi scrittori, pensatori, musicisti che lottano per un mondo di pace e giustizia. Il Centro per la Pace del Comujne di Bolzano inizia una nuova avventura a Trento insieme al progetto grandi eventi della Provincia. Verranno alcuni grandi protagonisti della cultura, dal filosofo di fama mondiale Enrique Dussel al più grande scrittore argentino Mempo Giardinelli, dallo scrittore israeliano Amos Oz a Luis Sepulveda, dal Mandela europeo Marcos Ana, poeta spagnolo che ha vissuto per 23 anni nelle carceri di Franco e sulla cui storia il regista Pedro Almodovar sta girando un film, al premio Nobel Rigoberta Menchù, dal teorico della decrescita Serge Latouche al complesso musicale cileno degli Inti Illimani.
I Dialoghi internazionli inizieranno martedì 25 maggio alle ore 20,30 nella bella cornice della Sala Depero che si trova nel palazzo della Provincia, in piazza Dante. Due grandi filosofi dialogheranno sul futuro del mondo, sulla crisi della politica, sulla relatività della storia, ma anche sulla lezione messianica di San Paolo e della Lettera ai Romani che rappresenta per alcuni studiosi e pensatori contemporanei una sorta di manifesto della modernità. Saltano fuori i temi di fondo della crisi politica in atto, la deriva di ideali, di valori, di intensità e di toni. Il problema dell’antagonismo, la logica amico-nemico che in termini più estesi diventa la guerra fra civiltà, lo scontro fra ideologie, fra visioni del mondo. Cambiare i presupposti significa ripensare totalmente le categorie del politico e a questo proposito la lettura di San Paolo è di estremo interesse e di fatto la Lettera ha avuto un grande influsso sul pensiero contemporaneo da Walter Benjamin a Karl Schmitt.
ENRIQUE DUSSEL è considerato uno dei grandi pensatori contemporanei, il punto di riferimento del pensiero latinoamericano. E’ il principale esponente della “filosofia della liberazione” latino-americana. Argentino di Mendoza (1934) ha studiato in Europa filosofia e teologia. Giovanissimo ha deciso di fare un viaggio alla scoperta delle radici del cristianesimo andando in autostop in Terra Santa. Entrò in contatto con il grande teologo francese Paul Gauthier e con la fraternità che egli fondò in Palestina dei compagni e compagne di Gesù il carpentiere. Lavorò come carpentiere a Nazareth per tre anni dopodiché rientrò in Germania e si sposò. Decise di tornare in Argentina ma nel 1973 subì un attentato e per miracolo riuscì a sopravvivere ad una bomba che gli sventrò la casa. Si sottrasse alla repressione dei golpisti nel 1976 riparando in Messico, dove tuttora insegna, nell’università statale della capitale.
Ha scritto molti volumi di cui alcuni anche tradotti in italiano come Storia della Chiesa in America Latina (Assisi), Etica comunitaria, (Assisi) L’occultamento dell’altro (Brescia), Filosofia della Liberazione (Brescia), Etica della comunicazione (Brescia) Etica della liberazione (Brescia), Un Marx sconosciuto (Roma), L’ultimo Marx (Roma), Pedagogia della liberazione (Napoli).

ROBERTO MANCINI è nato a Macerata nel 1958, è professore ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università di Macerata, dove è anche Presidente del Corso di Laurea in Filosofia e Vice Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia. Collabora con le riviste Servitium, Ermeneutica Letteraria e Altreconomia. Dirige la collana Orizzonte Filosofico dell’editrice Cittadella di Assisi. E membro del Comitato Scientifico della Scuola di Pace della Provincia di Lucca e della Scuola di Pace del Comune di Senigallia. Oltre a circa 200 articoli e saggi brevi di etica, antropologia filosofica, teoria della verità e filosofia della religione, ha pubblicato libri importanti sul piano dell’etica, della filosofia politica, del pensiero dialogico, fra cui, L’uomo quotidiano, Marietti 1985; Linguaggio e etica, Marietti 1988; Comunicazione come ecumene, Queriniana 1991; Esistenza e gratuità. Antropologia della condivisione, Cittadella 1996; Il dono del senso, Cittadella 1999; Senso e futuro della politica, Cittadella 2002; Luomo e la comunità, Qiqajon 2004; L’amore politico: sulla via della nonviolenza con Gandhi, Capitini e Levinas, Cittadella 2005; Esistere nascendo: la filosofia maieutica di Maria Zambrano, Edizioni Città Aperta 2007; L’umanità promessa. Vivere il cristianesimo nell’età della globalizzazione, Pazzini 2008.