Sabato 10 aprile 2010 ricorre la Giornata Mondiale dell’Omeopatia. In venti piazze italiane si festeggiano i venti anni della FIAMO. La libertà di scelta terapeutica al centro della giornata.
La Giornata Mondiale dell’Omeopatia è un’iniziativa promossa annualmente dalla LMHI, Liga Medicorum Homeopatica Internationalis, il più antico ed autorevole organismo mondiale nel campo dell’omeopatia. Per il 2010, la FIAMO, Federazione Italiana delle Associazioni e dei Medici Omeopati, aderisce insieme alle associazioni europee, all’iniziativa e lancia in venti città italiane la sua campagna di informazione e di raccolta fondi per le iniziative umanitarie come l’ambulatorio gratuito all’Aquila e per la ricerca in medicina omeopatica, con la quale si sono curati già quasi dieci milioni di italiani negli ultimi due anni.
La FIAMO promuoverà la Giornata dell’Omeopatia, con una serie di manifestazioni che coinvolgeranno venti città italiane (Torino, Milano, Bergamo, Verona, Trieste, Trento, Modena, Bologna, Genova, Firenze, Lanciano, L’Aquila, Roma, Cagliari, Terni, Perugia, Napoli, Barletta, Reggio Calabria, Palermo, Catania), nelle cui piazze saranno presenti Gazebo per fornire informazioni, distribuire materiale informativo, fra cui la rivista gratuita per i pazienti Il Granulo e notizie sull’attività della FIAMO. In ognuna delle venti città il 10 aprile 2010, si svolgeranno eventi, conferenze, presentazioni di libri sull’omeopatia, convegni con la partecipazione di pazienti e medici omeopati.
La Giornata dell’Omeopatia vuole essere un evento che raccolga l’interesse di chi ha scelto di usare la medicina omeopatica per curarsi. L’obiettivo è anche quello di far comprendere a chi non usa l’omeopatia o a chi la avversa l’importanza del confronto con un paradigma scientifico diverso, rinforzando il messaggio della libertà di scelta terapeutica, soprattutto in considerazione delle attuali scelte legislative che molte regioni stanno mettendo in campo e alla luce delle ultime evidenze scientifiche internazionali.
Una scelta può essere libera solo se informata e consapevole. La FIAMO si propone di comunicare e diffondere le nuove acquisizioni a favore della medicina omeopatica, far comprendere l’importanza della ricerca scientifica pura e clinica e dunque la necessità di destinare dei fondi per migliorare la qualità della ricerca. La raccolta di fondi a favore della ricerca in medicina omeopatica è uno strumento a disposizione dei cittadini per migliorare la qualità delle cure mediche che ricevono e sfatare una serie di luoghi comuni e false notizie sull’omeopatia. Un esempio di concretezza è l’ambulatorio di Omeopatia che da agosto 2009 opera gratuitamente all’Aquila, dove una ventina di medici si alternano per garantire un servizio di medicina omeopatica ai cittadini aquilani, che hanno molto ben accolto l’iniziativa.
È possibile avere maggiori informazioni contattando:
Dott. Giuseppe Fagone, coordinatore nazionale della Giornata dell’Omeopatia: Tel/fax 02.33107718, e-mail [email protected]
La segreteria nazionale della FIAMO Via C. Beccaria 22 – 05100 Terni Tel/Fax 0744.429900, e-mail: [email protected]