Laboratorio America Latina del «primolunedìdelmese» vi invita martedì 23 marzo 2010 alle ore 20,30 presso il patronato della parrocchia di San Felice, in Corso SS. Felice e Fortunato 207 a Vicenza, all’incontro «El Salvador: trent’anni dopo».
Il 24 Marzo 1980, veniva assassinato mons. Óscar Arnulfo Romero, arcivescovo di San Salvador, da un sicario dell’estrema destra, la quale non sopportava quella voce di difesa dei poveri salvadoregni di fronte alle violenze dell’oligarchia e dei suoi bracci armati, gli “squadroni della morte” e l’esercito.
Ne seguì una sanguinosa guerra civile in un Paese, già martoriato da decenni di massacri. Poi venne la pace: la destra restò al governo, ma il Fronte “Farabundo Martí” per la Liberazione Nazionale (FMLN) potè tornare alla vita politica pubblica e presentarsi alle elezioni, dapprima conquistando numerose amministrazioni locali e, nel Marzo 2009, la presidenza del Paese.
E proprio il neo presidente eletto, Mauricio Funes, ha recentemente riaffermato «l’opzione preferenziale per i poveri, come ce l’ha insegnata il nostro vescovo martire e guida spirituale della nazione, monsignor Óscar Arnulfo Romero», chiedendo esplicitamente all’opinione pubblica che il suo governo sia giudicato in base al rispetto di tali principi.
Di ieri ma, soprattutto dell’oggi nel “pollicino d’America”, come viene chiamato El Salvador, parleremo con Mauro Castagnaro, giornalista specializzato in America Latina.
All’inizio della serata, saranno presentati documenti audiovisivi di straordinario valore storico. Anche per questo, raccomandiamo puntualità.
Per motivi logistici, è gradita conferma della propria partecipazione.
CHI SIAMO
Il primolunedìdelmese è la più longeva esperienza nel suo genere nella città del Palladio: dall’Aprile del 1998 abbiamo, infatti, realizzato oltre un centinaio di incontri di riflessione su tematiche di attualità ed assemblee di coordinamento. Ingredienti di base della nostra proposta formativa alla cittadinanza sono: la qualità degli interventi; l’approfondimento delle problematiche e la ricerca di soluzioni concrete alle stesse; l’apertura al confronto, la curiosità intellettuale e il pluralismo socioculturale (non necessariamente il punto di vista dei relatori rappresenta quello dei promotori); i toni pacati del dibattito, lontani anni luce da certi programmi televisivi; lo stile partecipativo, la consapevolezza della responsabilità sociale, il senso etico del nostro impegno.
Il pldm (abbreviato) non è una nuova associazione, non ha tessere, né statuti, ma semplici regole condivise dai partecipanti. Pur restando aperto al contributo di tutti, esso è frutto di un coordinamento ad hoc di varie realtà, impegnate nella costruzione di una società più giusta e umana, nella salvaguardia dell’ambiente, nella solidarietà e cooperazione internazionali, nella difesa dei diritti umani e civili, nella lotta per la pace nel mondo.
Promuovono il pldm: Alternativa Nord-Sud per il XXI secolo (coordinamento); Gruppo Italia 81 di Amnesty International; CGIL; CISL; Granello di Senape; LEGAMBIENTE, circoli di Vicenza e Parco del Retrone; Loma Santa (Terra Promessa); ProgettoMondo MLAL; Progetto Sulla Soglia (Rete Famiglie Aperte, Cooperativa Sociale Tangram, Cooperativa Sociale Insieme); Gruppo Sud-Nord Araceli.
Per adesioni e maggiori informazioni, scriveteci a questo indirizzo: [email protected]
La partecipazione agli incontri è libera e gratuita: per poter meglio organizzare le serate, è gradita conferma della vostra partecipazione.