Neonati con il ciuccio che pubblicizzano pannolini, bambini che sorridono per far vendere merendine, bambini soddisfatti per pubblicizzare l’aria condizionata di un elettrodomestico. Contro questi spazi pubblicitari che hanno per protagonisti i bambini la deputata di Rifondazione Comunista Tiziana Valpiana, ha presentato un esposto all’Autorità delle garanzie nelle telecomunicazioni e chiesto l’intervento urgente del Governo.
“E’ una palese e gravissima violazione delle norme che tutelano i minori, una violazione che va in onda ogni giorno sulle reti Rai e quelle Mediaset. Le nuove disposizioni, contenute nella Legge Gasparri, proibiscono espressamente l’impiego di minori di anni quattordici per messaggi pubblicitari in programmi televisivi. Ma, nonostante ciò molti spot, con la partecipazione di bambini vengono trasmessi, soprattutto, durante la fascia oraria protetta che è quella dalle ore 16 alle 19”.
“Così – denuncia Tiziana Valpiana – si continuano a calpestare i diritti dei minori che invece andrebbero tutelati come utenti della Tv e come cittadini”. Oltre all’esposto all’Autorità del Garante, la parlamentare presenterà una interrogazione urgente al ministro Gasparri, nella quale si chiede di sapere quali misure il governo intenda attivare nei confronti delle emittenti televisive autrici delle violazioni, se non si ritenga di dover imporre le sanzioni previste dalla legge, se non, addirittura, di adottare il provvedimento di sospensione della concessione televisiva.
“E’ la solita logica del profitto che prende il sopravvento sul buon senso e sull’etica professionale – agginge Tiziana Valpiana – l’Autorità per le garanzie delle telecomunicazioni e il Governo intervengano al più presto per tutelare una norma ammessa nella legge soparttutto per l’impegno del PRC durante la discussione del disegno di legge in Parlamento”.