Identità in un foglio, un via vai di storie di vita. Gianpaolo Trevisi presenta il suo libro «Fogli di via. Racconti di un vice questore», giovedì 10 dicembre 2009 alle ore 18 presso la Fondazione Centro Studi Campostrini.
Un racconto fatto di volti e sentimenti, responsabilità e solidarietà che prende il posto delle statistiche fredde e impersonali. Questo il libro di Gianpaolo Trevisi “I fogli di via. Racconti di un vice questore” edito da Emi nel 2008 che sarà presentato dallo stesso autore giovedì 10 dicembre alle 18 nella sala conferenze della Fondazione Centro Studi Campostrini in via Santa Maria in Organo, 4, Verona.
Gianpalo Trevisi, funzionario di Polizia che attualmente è dirigente della Squadra mobile della Questura di Verona, lascia il suo posto da vice questore e passa dall’altro lato della scrivania per raccontare quelle storie vissute tra permessi e richieste, per sognare un mondo senza emarginazione del più debole, per esaltare il diritto alla vita e del rispetto per tutti nella diversità delle culture. Le tante esperienze di persone e nuclei familiari riportate sono frutto dell’esperienza di Trevisi come responsabile dell’Ufficio Immigrazione di Verona ma prima di tutto come uomo.
Dal blog dell’autore si legge la presentazione di Gad Lerner “Il processo mentale e l’espediente letterario che caratterizzano questo libro, si possono dire con parole diverse, tutte belle. Empatia. Simpatia. Sintonia. Compassione. Identificazione. Immedesimazione. Transfert. Ma per dirla in maniera più immediata, quella che ammiro in Gianpaolo Trevisi è la capacità di mettersi nei panni degli altri. È un ufficiale che ha capito come sia necessario, per fare davvero il proprio dovere, entrare in relazione con l’interlocutore, tanto più là dove s’instaura una relazione di potere. Il destino degli agenti di pubblica sicurezza è spesso quello di finire “in mezzo”, là dove si manifestano ingiustizie e sofferenze di un tessuto sociale sempre più afflitto dalle disuguaglianze. La consapevolezza lì “in mezzo” si rivela di mediazione preziosa”.
L’evento è ad ingresso gratuito e per ulteriori informazioni contattare la segreteria al numero 045-8670639/ 770 o visitare il sito www.centrostudicampostrini.it