Il GASpolicella (Gruppo di Acquisto Solidale) in collaborazione con il Comitato «Acqua Bene Comune» di Verona, Comune di Negrar e Coordinamento veronese Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani organizzano un incontro pubblico finalizzato a diffondere conoscenza e sensibilità sul tema: «ACQUA BENE COMUNE»
Appuntamento Mercoledì 26 novembre alle ore 21,00 presso la Sala consiliare del Comune di Negrar.
La privatizzazione dei servizi pubblici locali in atto oggi nel nostro paese solleva nuove questioni importanti per tutti noi: L’acqua è ancora un bene comune e un diritto umano universale o è diventata solo una merce da vendere? Quali le conseguenze nel passaggio da cittadini-utenti a clienti-consumatori? Quale può essere oggi il ruolo degli amministratori locali? E noi come cittadini cosa possiamo fare? Iniziamo con l’utilizzare l’acqua del rubinetto, costa meno, non causa
inquinamento da bottiglie in plastica ed è anche più controllata!
Seguirà un dibattito aperto a tutti.
Cosa è un GAS? E’ un gruppo di famiglie o singole persone che si organizzano per acquistare prodotti e servizi applicando alla scelta dei prodotti, produttori e fornitori principi di solidarietà ed eticità che si estendono ad ogni aspetto dell’agire umano compreso il rispetto dell’ambiente e le relazioni all’interno dei GAS stessi; i GAS inoltre si impegnano, quando possibile, a fare gli acquisti dai produttori del proprio territorio per favorire localmente un arricchimento delle relazioni umane e diminuire nel contempo i trasporti e con questi l’inquinamento.
Il Comitato “Acqua Bene Comune” di Verona si propone, attraverso incontri e attività di vario genere di promuovere una “cultura del diritto all’acqua” cercando di informare e sensibilizzare la cittadinanza, le istituzioni, gli enti locali, l’ATO veronese e le stesse società che gestiscono il servizio idrico a considerare l’acqua come bene comune e diritto umano universale, la cui proprietà, gestione, governo e controllo devono essere e rimanere pubblici, attraverso una diretta partecipazione dei cittadini. Promuove altresì la tutela, il risparmio e il corretto uso dell’acqua collaborando in sinergia con tutti quei soggetti presenti sul territorio che sono sensibili alla sua tutela e affermazione come diritto e bene comune.