04.10.08 – Soave – Serata di allegria e solidarietà per Pontal

BELUMAT formazione aperta

presenta

«TUTI MATI»

reazioni a Nordest al sentore del terzo millennio

Autori ed esecutori: Gianluigi Secco, Mario Viel e altri amici

Un confronto tra il mondo di ieri e quello di oggi…
Divagazioni tra saperi, sapori e… vino.
Tutto da ridere quando non c’è da piangere ma… chi come quando dove e perché?

Sabato 4 ottobre 2008 – ore 21
Auditorium Borgo Rocca Sveva – Cantina di Soave

Aspettando lo spettacolo… dalle ore 20
degustazione di benvenuto con i vini della Cantina di Soave

Ingresso € 10.00. Il ricavato sarà devoluto a favore delle Missioni Orsoline per i bambini di Pontal

L’iniziativa è promossa dall’Associazione PONTAL ONLUS che aiuta alcune missioni in Brasile con offerte periodiche e adozioni di bambini a distanza.

’Associazione PONTAL ONLUS – Via G. Leopardi 8 – 37038 SOAVE (Vr) – E-mail: [email protected]
Per informazioni e contatti: Sergio Magrinelli – tel. 045 7681011. Coord. bancarie: Banco Popolare di Verona e Novara – Filiale di Soave 084 – ABI 5188 – CAB 59850 – C/C 18393 – IBAN IT14-B-05188-59850-000000018393

Borgo Rocca Sveva: serata di allegria e solidarietà per Pontal

La solidarietà approda a Borgo Rocca Sveva, sabato 4 ottobre alle ore 21, con un’iniziativa promossa dall’associazione Pontal onlus il cui ricavato andrà devoluto interamente ai bambini di strada accolti nelle missioni Orsoline di Pontal d’Araguaia, Vila Maria e Alto Garcas situate nella regione brasiliana del Mato Grosso.

Per chi ama il teatro l’offerta è davvero ghiotta: i Belumat, formazione aperta bellunese, presentano “Tuti mati”, ovvero una satira sulle reazioni a Nordest al sentore del terzo millennio; un racconto di questi tempi particolarmente incerti per quanto riguarda i temi delle relazioni col territorio, con i suoi abitanti, con la cultura e le esperienze diverse.

Il repertorio messo in scena da Gianluigi Secco, Mario Viel ed altri amici spazierà dal confronto tra il mondo di ieri e quello di oggi con piacevoli divagazioni tra saperi, sapori e… vino.

Uno spettacolo tutto da ridere, quando non c’è che da piangere ma sempre con un pizzico d’ironia, com’è consuetudine della compagnia veneta che ha partecipato a numerose esperienze televisive, girato e prodotto una notevole mole di documenti audiovisivi relativi alla cultura espressa dalle comunità italiane all’estero e che detiene perciò uno degli archivi regionali più importanti sulla tradizione popolare.

Dopo il successo di pubblico e di consensi, registrato lo scorso anno con “Un ponte sugli oceani. Amori” di Teatroimpiria, l’atteso ritorno autunnale è la conferma del costante impegno dell’associazione soavese, iniziato nell’agosto del 2006, a favore di tanti bambini brasiliani e delle loro famiglie che stanno ritrovando la dignità, il gusto e la bellezza della vita grazie alla generosità di tanti amici veronesi.

Quella di Pontal onlus infatti è un’iniziativa dal duplice profilo: umanitario con la raccolta di fondi per incrementare le adozioni a distanza, offrire assistenza sanitaria ed interventi chirurgici urgenti, acquistare cibo e vestiario, arredi ed attrezzature per la scuola e la mensa che ospitano ogni giorno 400 bambini e numerose ragazze madri; ma anche culturale, nella conoscenza di storie e vite di strada scandite da povertà e speranza che, a breve, si potranno rintracciare nel sito www.pontalonlus.org o conoscere contattando Sergio Magrinelli (tel. 045 7681011 e-mail: [email protected]).

Aspettando lo spettacolo, dalle ore 20, la serata si aprirà nella raffinata cornice del Borgo con una degustazione di benvenuto. Ad unire l’allegria alla solidarietà, nell’ abbraccio giallo verde del logo di Pontal, ci penseranno ancora una volta i vini della Cantina di Soave.