Campi di lavoro estivi per un’estate diversa: 2000 Progetti, un solo Pianeta

Anche quest’anno Lunaria propone i campi di lavoro, come vacanza alternativa, economica e solidale. E’ in pieno svolgimento il “piazzamento” dei volontari sui progetti di campi internazionali. I campi sono aperti a tutti, per quelli nei Paesi lontani chiediamo un colloquio, anche telefonico.
Il campo di volontariato internazionale è un’esperienza di breve periodo di durata tra i 10 e i 20 giorni in cui vengono realizzate attività per sostenere servizi sociali e comunitari, progetti culturali, ambientali e di solidarietà. Il numero dei partecipanti varia tra i 10 e i 20, l’età minima è di 16 anni.
Per partecipare è sufficiente contattare Lunaria, anche attraverso il sito www.lunaria.org: una semplice procedura guiderà i futuri volontari nella ricerca e nella selezione dei progetti.

Ecco alcuni esempi di campi di volontariato all’estero per l’estate 2008

Agricoltura Biologica in Turchia
In Turchia molte famiglie, dedite all’agricoltura, hanno deciso si passare a metodi biologici e tradizionali. Questa scelta è dettata dalla maggiore richiesta di prodotti sani e dalla resistenza delle comunità locali all’egemonia di semenze e tecniche imposte dall’alto. I volontari internazionali saranno ospitati presso le fattorie biologiche e lavoreranno assieme alle famiglie nei lavori dei campi. Un modo veramente diverso di scoprire la Turchia.

Intercultura nei Balcani
In una villaggio al nord della Croazia i giovani locali organizzano “Mnogo u malom”, un festival
multiculturale. I volontari internazionali avranno il compito di supportare gli aspetti logistici del
festival e di partecipare attivamente all’organizzazione di performance (ogni forma di arte è ben accetta). I volontari saranno ospiti della comunità, nelle case ristrutturate del centro.

Un calcio al razzismo
A Casalecchio sul Reno tra il 6 e il 17 luglio 2008 12 giovani volontari provenienti da tutto il mondo parteciperanno all’allestimento dei Mondiali di calcio antirazzisti che UISP e STORECO organizzano ogni anno insieme alla rete internazionale Fare. 200 squadre miste per genere, età, origine nazionale giocheranno un calcio non competitivo nel contesto di seminari, workshop, spettacoli e concerti contro il razzismo. Almeno 4 dei volontari saranno giovani di origine straniera residenti in Italia.

In Mongolia
A Buhug, 45 Km da Ulan Bator, capitale della Mongolia, si trova l’unico orfanotrofio del Paese. Un posto bellissimo, nel tipico altipiano mongolo. Circa 300 bambini sono ospiti del centro, che ha un deficit finanziario, da quando il governo ha tagliato i fondi per i servizi sociali. Per approvvigionare le cucine l’area intorno al Centro è coltivato con tecniche rigorosamente biologiche. I volontari internazionali aiuteranno nel lavoro di recupero dei terreni incolti, un lavoro duro ma molto utile, che permette anche un forte scambio con i giovani ospiti dell’orfanotrofio.

Per avere informazioni scrivere a [email protected]