Mani Tese propone il percorso “Sinergie possibili verso nuove partnership per lo sviluppo”, con cui gli attori della cooperazione allo sviluppo si confronteranno in vista del percorso legislativo che sarà auspicabilmente riaperto dal nuovo Esecutivo. Tre appuntamenti -a Firenze, Venezia e Catania- e un forum telematico faranno convergere spunti e proposte in vista del Convegno internazionale di Mani Tese, l’1 e 2 novembre a Riva del Garda (TN).
Il dibattito internazionale ed europeo sulla cooperazione allo sviluppo è in costante evoluzione: dalla strategia proposta dagli Obbiettivi del Millennio -che richiederebbe però un approccio critico alle partnership per lo sviluppo e più pragmatico alla destinazione di risorse finanziarie- alle più recenti prese di posizione della Commissione Europea in merito alle nuove strategie di lotta alla povertà.
In Italia, questo dibattito è in una fase di stallo: il progetto di legge delega sulla cooperazione licenziato nel 2007 costituiva un passo importante nella direzione di una possibile riforma della cooperazione italiana, ma presentava diverse criticità, lasciando aperte numerose questioni.
In questo scenario Mani Tese ha avviato una riflessione sulla cooperazione internazionale partendo “dal basso”, cioè valorizzando il ruolo degli attori che, dal livello locale, partecipano alle azioni di cooperazione, analizzandone ruoli e contributi specifici e proponendo la propria visione di cooperazione.
Questo percorso intende coinvolgere la società civile, il mondo dell’associazionismo e del volontariato, le Amministrazioni Locali, le Istituzioni e i soggetti privati che negli ultimi anni si sono fortemente attivati sul fronte della cooperazione. Vorremmo che le proposte che emergeranno da queste iniziative diventassero punti programmatici sull’Agenda della cooperazione internazionale che ci auspichiamo venga quanto prima ripresa dal nuovo Esecutivo.
A supporto di questo processo, in partenariato con l’associazione Lunaria, è stato realizzato uno studio volto a censire i soggetti territoriali della cooperazione internazionale, in Toscana, Veneto, Sicilia, i cui risultati saranno resi noti a breve.
Il primo appuntamento sarà a Firenze venerdì 23 maggio, all’interno di Terra Futura, sul tema “Il coinvolgimento virtuoso degli stakeholders per la promozione dello sviluppo e dei diritti nella Cooperazione Decentrata”. In allegato il programma.
Prossimi appuntamenti a Venezia il 6 giugno sul tema “Verso nuove partnership per lo sviluppo: quale partecipazione nella cooperazione Internazionale?” e a Catania il 20 giugno con “La Cooperazione Decentrata e la società civile: il ruolo del terzo settore e delle comunità di immigrati”. I programmi saranno disponibili a breve sul sito www.manitese.it , dal quale è anche possibile intervenire al didattito attraverso il forum telematico.