Il Circolo Legambiente «Fagiani nel mondo» di Verona vi invita all’escursione in programma Sabato 24 e Domenica 25 maggio 2008 al Parco Naturale di Paneveggio – Pale di San Martino. Il Parco Naturale di Paneveggio-Pale di San Martino si sviluppa nel Trentino orientale, lungo i confini con il Veneto, su un territorio ad alta naturalità a cavallo tra le Valli di Primiero, Vanoi, Fiemme e Fassa. Si tratta di un ambiente integro e colorato: il verde intenso delle foreste secolari, quello più vivace dei numerosi prati, il rosa delle Dolomiti delle Pale di San Martino, il rosso scuro delle rocce del Lagorai e ancora il blu dei laghi e il fulvo dei manti di caprioli e cervi. Proprio il cervo, che può essere ammirato da vicino nella grande area del Centro Visitatori di Paneveggio, è l’animale simbolo dell’intero parco, ma il nome di queste terre è conosciuto in tutto il mondo per la presenza dell’abete rosso “di risonanza”, particolarmente adatto per la costruzione di strumenti musicali.
Sull’intera area sono presenti ben tre Centri Visitatori per offrire al pubblico occasioni per acquisire informazioni sulle iniziative organizzate, per acquistare pubblicazioni e materiale di interesse naturalistico ma anche per approfondire alcune particolari tematiche grazie alla presenza di interessanti itinerari espositivi. E poi il Sentiero Etnografico, un museo all’aria aperta collegato da una rete di sentieri che si snodano tra il paese di Caoria, 845 metri di quota, e la Malga Miesnotta di sopra, situata mille metri più in alto.
PROGRAMMA
Ritrovo sabato 24 maggio 2008: ore 08.15 c/o sede Legambiente in via Bertoni – Verona con partenza entro le ore 08.30. Si viaggia con mezzi propri e si raccomanda la massima puntualità.
Arrivo sul posto: alle ore 10.45 a San Martino di Castrozza ed inizio trekking alle ore 11.00
Primo giorno: dai parcheggi presso il rio Brentella (metri 1.450 s.l.m.) si imbocca il sentiero n°352-Sentiero della Pace che attraversa il Pian dei Cannoni e che conduce alla malga ristoro Tognola di Siror (metri 1.988 s.l.m.). Si scende quindi lungo la Val Tognola e poi lungo la Val Sorda seguendo il medesimo sentiero che si innesta in una stradina forestale e che conduce infine alla località Caoria. Da lì si prosegue su comoda stradina secondaria lungo la Valle del Vanoi che porta al rifugio Refavaie (metri 1.116 s.l.m.) dove si cena e si pernotta.
Dislivello: in salita 538 metri, in discesa 872 metri
Durata: 5 ore e ½ – 6 ore esclusa la sosta-pranzo e le fermate
Difficoltà: E-Escursionistica
Secondo giorno: dal rifugio Refavaie si sale lungo la Val Fossernica e si percorre l’itinerario Viaz delle Feltrine che prosegue con il sentiero etnografico n°338 fino al bivio tra la Val Zanca e la Val Sorda. Si risale quest’ultima per il sentiero n°352 che riporta nuovamente alla malga ristoro Tognola di Siror. Da lì si scende rapidamente ai parcheggi dell’abitato di San Martino (arrivo previsto per le ore 17.30-18.00).
Dislivello: in salita 872 metri, in discesa 538 metri
Durata: 5 ore e ½ – 6 ore esclusa la sosta pranzo e le fermate
Difficoltà: E-Escursionistica
Equipaggiamento: scarponi da montagna obbligatori, pile o maglioncino, giacca a vento leggera o spolverino, abbigliamento traspirante da mezza stagione, zaino, crema di protezione solare, occhiali da sole, berretto copricapo, mantella per pioggia, ricambio intimo, accessori di igiene personale, thermos, viveri per il pranzo al sacco di sabato-domenica, bastoncini telescopici, facoltativo il sacco-lenzuolo (il rifugio fornisce lenzuola e coperte)
Costi: € 38,00 a persona per la ½ pensione al rifugio Refavaie, costi di trasporto su automezzi propri, spese per extra-personali
Note: itinerario in prolungata estensione e con dislivelli smorzati da dolci pendenze, lungo percorso con sviluppo tra vallette, torrenti e stradine forestali. Si richiede passo allenato e abituato alla marcia escursionistica. Si raccomanda di rispettare scrupolosamente il programma per non compromettere il divertimento e la sicurezza proprie e degli altri. L’itinerario potrà subire variazioni in base allo stato dei sentieri e alle condizioni meteo del momento. Per altre informazioni sul Parco collegarsi al sito www.parcopan.org
Viaggio in auto: si prende l’autostrada del Brennero e si esce al casello di Egna-Ora. Si prosegue in direzione di località Montagna e Val di Fiemme e giunti a Predazzo si continua per la strada statale 50 che conduce a Paneveggio e a Passo Rolle, per arrivare successivamente al paese di San Martino di Castrozza in Val Cismon. Idem nel ritorno.
Iscrizioni: telefonare e versare una caparra di anticipo di € 20,00 a Marinella tel. 347-3333718. Il rifugio Refavaie dispone di 12 posti letto, pertanto affrettatevi ! Le iscrizioni si chiudono comunque giovedì 22 Maggio 2008.
L’escursione è aperta a tutti ma per i non soci il Circolo declina ogni responsabilità per eventuali infortuni o incidenti che si dovessero verificare durante l’escursione e/o i trasferimenti.